VIGATA CITTà DI SOLE BUTTANE

Continua il nostro vate a descrivere dettagliatamente la “sua Sicilia”. Questa volta ci mostra una Vigata dove ci sono solo buttane. Partiamo da una signora che lo fa già da giovane, poi lo fa ancora da settantenne con il permesso e la soddisfazione del marito che non è un magnaccio. Ha anche due figli che si allontano per la vergogna. Ma intanto lei diventa antesignana dell’utero in affitto, dando vita ad un bambino che “vende” e che incontrerà da grande , poi avvia al mestiere la sua giovane vicina di casa. Il tutto è amministrato da un suo amante (terzo con il marito ovviamente oltre alla numerosa clientela giornaliera). Persino il poliziotto che indaga approfitta della sua indagata mentre il Montalbano continua a raggirare la sua eterna fidanzata. Il preside di una scuola , amante della vecchia mestierante ne amministra il reddito mentre gioca con una nuova amante, la quale usa la figlia bambina trasformando per gelosia il preside amante in pedofilo. Siamo al luci rosse e stupisce tanta bravura descrittiva in una società dove non si vede una figura pulita. E voi pensate che potevamo saltare la pedofilia ? E’ un preavviso presto la sdoganeremo . Quando non si ha nulla da dire si ricorre alla morbosità.