Data l'ora ci riserviamo il nostro commento a più tardi.
Carissimi, Marineo 29.11.2010 0.45
come sapete nei giorni scorsi sul blog di provocopuscolo è apparso un post diffamatorio nei miei confronti , della mia famiglia e della stessa amministrazione che rappresento. E' ovvio che quanto riportato in quel post era assolutamente infondato e privo di ogni realtà. La battaglia per la legalità e trasparenza portata avanti nel settore dei rifiuti dalla mia persona e dalla mia amministrazione si è spinta avanti sino a mettere a rischio la mia stessa incolumità personale. Come sapete per un buon periodo sono stato tenuto sotto tutela e vigilanza dalle forze dell'ordine, con le quali sono stato in stretto contatto e trovato conforto nelle scelte rischiose da me operate. I risultati ottenuti sono sotto gli occhi di tutti. Perciò nessuna delle cose scritte in quel post può corrispondere a verità. E' da chiedersi invece, se questa costruzione di montagne di fango, appositamente costruite, per rovesciarle addosso agli avversari politici rientrano in quello schema strategico che in campo nazionale il centro destra da qualche tempo adotta contro i propri avversari, interni ed esterni.
La risposta a questo inquietante interrogativo potrà venire fuori solo quando scopriremo gli autori. E per far questo, l'unica strada è la querela, che oggi stesso ho depositato. Infatti, sono determinato ad andare fino in fondo con tutti i mezzi che la legge mette a disposizione, perchè i costruttori di fango, i vigliacchi, i codardi possano essere smascherati e pagare il conto. Vi posso assicurare che la mia non è una vendetta personale contro una, due o più persone bensì un'azione ormai necessaria, volta a contrastare questo nuovo modello che negli ultimi tempi sta prendendo piede, sopratutto con i blog, ma non solo, di baipassare il confronto dialettico viso a vi . tra le persone le idee, anche nello stesso ambito politico, per sostituirlo con delle invettive anonime spesso offensive, ed in alcuni casi anche diffamatori, attraverso alcuni blog locali che pubblicandoli, secondo me fanno da spalla e ne sono corresponsabili. Se vogliamo costruire una società migliore, più libera e democratica, la stessa non può reggersi sulle falsità, sull'omertà, sull'anonimato, sulle violenze anche verbali. Su questo versante l'amministrazione comunale in collaborazione con l'assessorato alla cultura ha stilato un fitto calendario di iniziative (per tutta la stagione invernale) durante la quale saranno presentati diversi libri che potranno essere commentati con gli stessi autori.
Il sindaco
Franco Ribaudo
Sino ad ora siamo gli unici che hanno pubblicato il comunicato emesso da Franco Ribaudo. Ci siamo riservati un piccolo commento per non farlo a freddo. Due sole parole. Abbiamo già espresso la nostra solidarietà per il fattaccio. Ci auguriamo che torni la serenità a casa Ribaudo. Rimane il fatto che questi gesti , offese-querele non ci sembrano il percorso giusto. Le giustificazioni del blog sono un pò superficiali e chi subisce quotidianamente insulti (Il sindaco, Nuccio Benanti, il sottoscritto e tanti altri) paga un prezzo troppo alto agli anonimi.
RispondiEliminaNon si hanno gli stessi strumenti: Insulto e difesa non viaggiano sullo stesso binario.
Non siamo riusciti a collegare ,invece, questo fatto alla notizia del superattivismo del nostro assessore alla cultura e ci farebbe piacere avere qualche dettaglio sul mega progetto culturale da 800.000 euro . Senza aver informato senza aver consultato nessuno . Dai Benanti sii preciso e corretto come ti abbiamo conosciuto . Abbi rispetto per gli altri e non fare proclami da Piazza Venezia. Di ai tuoi colleghi della triade …