di Rosa Sgorbani
Io ho avuto la fortuna di conoscere Emanuele Luzzati.
Io ho avuto la fortuna di conoscere Emanuele Luzzati.
Sono stata a lungo innamorata dei suoi lavori di scenografo quando ancora studiavo all’accademia di Belle Arti di Brera, e quando mi sono diplomata ho fatto un tentativo dettato dal cuore. Ho chiamato il Teatro della Tosse (di Genova) e ho detto che ero disposta a lavorare anche gratis pur di essere nel laboratorio di Luzzati. E la sua assistente, Eva Pollio, fu così gentile da dirmi “Vieni”. Di fronte alle scenografie di Luzzati si ha quasi sempre l’impressione di finire mani, piedi e pensieri dentro un sogno: e proprio questo accadde a me quasi vent’anni fa! Vedere questo signore dall’aria “modesta” che si muoveva nel suo laboratorio, e comprendere nel contempo di aver di fronte un artista dalla sensibilità acutissima e un inesauribile inventore di mondi incantati è stata per me una grande scuola. Scoprii poi che lui amava immensamente le marionette e che da ragazzino imbastiva con gli amici piccoli spettacoli di marionette: avevamo insomma una passione in comune! Così le mie due socie del teatro Appesoaunfilo (il teatro di marionette che ho fondato nel 2001 con Valentina delli Ponti e Paola Ratto) ed io andammo a chiedergli se voleva disegnare le marionette e le scene per il nostro nuovo spettacolo. Lui accettò con piacere, con quell’entusiasmo da personaggio delle fiabe che lo caratterizzava. Purtroppo Emanuele Luzzati è morto nel 2007, prima di disegnare le nostre marionette, e noi del Teatro Appesoaunfilo abbiamo deciso di non mettere più in scena quello spettacolo! Ora che lui non c’è più la sua arte, la sua anima colorata e le sue bellissime storie vivono un po’ nel museo Luzzati di Genova, e un po’ nelle scene e nei quadri di questo grande artista. Poter visitare il museo Luzzati è un’esperienza che consiglio a chiunque ( soprattutto se ha la fortuna di avere come accompagnatore un bambino da seguire in uno dei bellissimi laboratori organizzati da loro) e quando i suoi bozzetti vanno in “tournèe”, non bisogna certo farseli scappare!
Rosa Sgorbani
Luzzati in Mostra al Museo delle Marionette di Palermo
Rosa Sgorbani viene dalla Scuola dei Colla di Milano. Cosetta e Gianni Colla l'hanno cresciuta e allevata. Oggi ha una sua compagnia teatrale e mette in scena i testi che il fratello gli scrive con grandissima maestria. Al suo ultimo lavoro ha prestato la voce Vittorio Sgarbi. Collabora con il Teatro della Tosse di Genova .
RispondiEliminaPer il Teatro Drammatico dei Pupi ha creato il laboratorio di marionette che ha prodotto Hansel e Gretel, Il brutto Anatroccolo e Fratellino e Sorellina. Spettacoli prescelti per il Progetto Case-Famiglia finanziato dalla Henkel e da noi portato in giro per l'Italia. s.o.