HALLOWEN O HOLYWEEN ?

Ci sono delle menti pensanti ,non da poco, nelle curie. Sembra che la parola d’ordine sia : contrastare,contrastare,contrastare. Da un popolo di vecchie badesse si sono trasformate in Giovanne d’Arco d’assalto. Non bastava Happy Hours ora anche Hallowen entra nel mirino degli stati maggiori. Cioè la storia si ripete da millenni. Appropriarsi delle feste altrui. Convertire a tutti i costi. Evangelizzare con costrizione. Demonizzare tutte le iniziative non religiose. E si finisce con il copiarle.  Cioè una festa di carnevale fuori data è opera del demonio del maligno. Si noi siamo protetti grazie ad un parroco del mestiere, ma vivaddio così torniamo a tempi quando solo “in parrocchia” abitava il bene. E cosi ci troviamo due “feste”. Una di difesa dal demonio per acquisire la sola felicità possibile e disponibile, l’altra pagana organizzata dal demonio in persona. La seconda è finita nel nulla disperdendo tutti i ragazzi che avevano aderito, che non avevano la patente, che forse non potevano andare in discoteca spingendoli verso discoteche lontane non protette e frequentate da abituali compaesani ed amici. Divenendo sbandati della notte senza controlli. Aumentando la competizione in famiglia. L’altra , ahime !, è stato un incontro fra pochissimi giovani (oltre al solito gruppetto) e un più grande gruppo di adulti . Nemmeno l’invito misurato e preciso della Scarpulla è stato accolto. Se parliamo in termini di numeri chi si è inventato Holyween cambi mestiere. Perché né la bravura dei giovani organizzatori-evangelizzatori stradali né la  nota capacità del Parroco sono riusciti a recuperare e convogliare altri giovani.

Sarebbe stato meglio scegliere un'altra data che suonasse meno provocatoria e competitiva.Chi è capace di fermare dei ragazzi abbigliati da discoteca, di sabato sera, la sera di Hallowen e fulminarli come fossimo nella strada che da Gerusalemme porta a Damasco ?  

Dotta ed esperta l’introduzione del Parroco, esaltanti le letture delle ragazze, suggestiva l’adorazione, ma li bisognava fermarsi perché tra bigliettini e lumini  ci si avvicinava a quello con cui si voleva competere.

Sette religiose, riti satanici, streghe e cose del genere non sono cose che ci appartengono e quindi Non spaventiamoci oltre il dovuto. In tutto il mondo ,lo abbiamo visto grazie alla TV , si è giocato a dolcetto-scherzetto e noi resuscitiamo paure medievali  a cui crede solo chi “progetta” a tavolino paure e lotte religiose d’altri tempi. Cambiamo strategia per favore.

 

mercoledì 27 ottobre 2010

Holyween. Voglia di Santità, nuova iniziativa della Parrocchia di Marineo

di Maria Concetta Scarpulla

Accogliendo l'iniziativa proposta dal progetto di primo annuncio Sentinelle del Mattino, un network impegnato dal 1998 a diffondere in tutta Italia innovative esperienze di evangelizzazione per i giovani...

Anche la Parrocchia di Marineo, da quest'anno, organizza "Holyween. Voglia di Santità" in contemporanea con altre città italiane (domenica 31 ottobre). Con questa iniziativa vogliamo valorizzare, proprio nella notte dei Santi, i volti della bellezza: i volti dei nostri santi! In molte città sono state organizzate marce, veglie di preghiera e adorazioni. Nella nostra Parrocchia il tutto comincerà alle ore 21 con una breve riflessione del nostro parroco, don Leoluca Pasqua, sul culto satanico di Halloween per arrivare ai volti della bellezza... Saranno presentati infatti tre santi dei nostri giorni. Per concludere con l'adorazione Eucaristica di Colui che è la fonte della Bellezza: Gesù Cristo! Durante tutta la giornata giovani evangelizzatori andranno in giro per le strade del paese per invitare altri giovani a partecipare all'iniziativa e avere la possibilità di fare il loro incontro con Gesù. Questa è solo una delle tante iniziative di evangelizzazione che la nostra Parrocchia stà mettendo in pratica: Holyween, Happy Hour, e a partire dal 3 novembre comincerà anche un'esperienza di preghiera dal titolo Dal suo punto di Vista. Tante altre proposte sono in cantiere. Il tutto, al solo fine di evangelizzare, unico scopo della Chiesa, uscire dalle quattro mura dei nostri gruppi, congregazioni, movimenti, per raggiungere i giovani lì dove vivono la loro vita e portare a loro la gioia dell'incontro con Cristo. A Marineo sono tanti ormai i giovani che, da quasi due anni, evangelizzano altri giovani, che mettono in pratica il loro battesimo, che conducono una vita normalissima, ma che una volta fatta l'esperienza di Gesù Cristo riescono a vivere in pienezza la loro quotidianità, portando la gioia che hanno dentro ad altri loro coetanei, perchè anche loro ne facciano esperienza. Vi aspettiamo in Chiesa Madre, il 31 ottobre.

2 commenti

28 ottobre 2010 14:29

Anonimo ha detto...forza ragazzi non manchiamo a questo appuntamento!! Giusy
Anonimo ha detto...bravi ragazzzzzziiiiiiiiiiiiiii... buona festa di Holyween a tutti!!! Francesca DM

Giovedì  28.10.2010   15.12.55  Da Provocopuscolo Ci sono tante poltrone da sederci tutti insieme !

Caro ciccino, ma mi dici a quale sediolina sono, in quanto membro GIA, attaccata? Quali ricchezza avrei potuto ottenere con una festa, aperta a tutti? La verità è che mi è seccato permettere alla gente di parlar male x non si sa quale motivo e su ogni cosa... Noi, volevamo solamente fare una festa, come tanti l'han fatta in questi anni. Potevano partecipare tutti.... era un modo x stare insieme. nonostante ciò, c è chi parla male e non so per quale motivo (perchè io, di certo, non aspetto Halloween per andare a ballare, sia chiaro: posso andarci ogni sabato, con gli amici... ma i ragazzi che non hanno patente o 18 anni, no)... che lo spiegassero almeno.... Ci siamo impegnati, abbiamo contattato i gruppi, il dj, fatto le locandine ecc. ... Francamente poi, alla luce di ciò che è successo domenica, ci siamo dati tempo sino a ieri di decidere il cosa fare.... Abbiamo deciso quindi di annullare l 'evento.... l'unica tristezza profonda che emerge da questa storia è che in questo Paese chi vuol fare qualcosa, finisce solo con l'essere preso di mira dalle male lingue....e questo blog serve in genere solo per questo!... Barbara Cangialosi