venerdì 12 novembre 2010

TUMORI E ALIMENTAZIONE

Abbiamo chiesto al Dottor Antonetto Provenzale , che qui ringraziamo per la sua disponibilità, di spiegarci il più semplicemente possibile l’origine dei tumori e darci qualche regola o  meglio un decalogo come guida per una migliore prevenzione.

Un tumore si determina a causa del sovvertimento dell’DNA della cellula, la quale, perdendo il controllo della sua capacità di replicarsi, si moltiplica in maniera incontrollata.
L’alimentazione può influenzare l’insorgenza dei tumori attraverso numerosi meccanismi,ovvero,a causa della presenza di sostanze cancerogene nei cibi,che si possono formare anche durante la cottura, oppure durante la conservazione degli alimenti. La formazione di radicali liberi è responsabile dei danni cellulari, mentre le sostanze antiossidanti proteggono la cellula. La dieta è in grado di modificare l’ambiente interno riducendo le capacità distruttive delle sostanze, che possono favorire la progressione del tumore.
Il Fondo Mondiale per la ricerca sul cancro,il cui compito è quello di favorire la prevenzione dei tumori, ha elaborato 11 regole efficaci nella prevenzione dei tumori:
1)      mantenersi magri per tutta la vita, perché e stato dimostrato,che le persone obese o in sovrappeso si ammalano di più di tumori della mammella, dell’intestino e dell’cistifellea;
2)      mantenersi fisicamente attivi tutti i giorni. È sufficiente camminare velocemente almeno 30 min. al giorno, aumentando gradualmente il tempo. La soluzione migliore è quella di praticare uno sport;
3)      limitare il consumo di alimenti ipercalorici e di bevande zuccherate;
4)      basare la propria alimentazione sui cibi vegetali, cereali integrali, verdure e frutta. In questo modo si potrebbero prevenire i tumori dell’esofago, dei polmoni, dello stomaco e del colon;
5)      ridurre il consumo di carni rosse,soprattutto di quelle che vengono conservate;
6)      non assumere le bevande alcoliche in quantità eccessive. È una misura importante per prevenire i tumori del cavo orale, faringe, laringe, fegato.

uomini
2 birre
medie
2 bicchieri (125 ml) di vino
0,5 bicchiere di superalcolici
donne
1 birra media
1 bicchiere (125 ml) di vino
0,4 bicchiere di superalcolici

7)      limitare l’uso di sale e cibi conservati sotto sale;
8)      conservare i cibi a temperature e livelli di umidità adeguati, in particolare cereali e legumi su cui si possono sviluppare muffe, responsabili della produzione di aflatossine cancerogene;
9)      variare la propria dieta. È una regola indispensabile per assicurare un giusto apporto di vitamine e minerali per il nostro organismo;
10)  allattare i bambini al seno per almeno sei mesi. Questo processo naturale ha numerosi effetti positivi sulla salute sia fisica sia psichica della madre e del bambino. L’allattamento per almeno sei mesi aiuta il bambino di crescere sano e protegge la madre dai tumori della mammella;
11)  evitare di fumare.

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