mercoledì 17 novembre 2010

LA VERA STORIA DELLE PALME DI SAN CIRO

Nel 1901 alcuni emigrati Marinesi negli Stati Uniti donarono al paese la statua di San Ciro che venne sistemata a Piazza Duomo- oggi Piazza Saint Sigolene. Fino a quel momento quello spiazzo era parte integrante della Matrice: una radura in terra battuta nella quale si sistemavano le bancarelle durante le festa. A San Ciro d’agosto, in particolare, vi si collocava lu tirrunaru. Era anche luogo di giochi; li passavano il tempo i bambini ma, specie la domenica pomeriggio, anche gli adulti! Uno dei giochi in cui gli adulti si dilettavano era “lu iocu di la pezza”; con l’istallazione del monumento a San Ciro, la piazza per così dire “si nobilitò”. Intorno alla statua venne posta una recinzione in ferro, un po’ come quella che cinge l’attuale monumento ai caduti. Fu a quel tempo che vennero piantate le quattro palme che ancora oggi circondano la statua di San Ciro. Promotore fu un compaesano attivamente impegnato nella CONGREGAZIONE di SAN CIRO: Giuseppe Sclafani (Pippinu Canzuneri); egli, con l’aiuto di tanti altri confrati e cittadini, portò le palme da Palermo e le impiantò esattamente dove si trovano ora. Era il 1905.


Franco Vitali 

1 commento:

  1. Ringraziamo Franco Vitale ,sempre documentato attento e preciso , per aver aggiunto un tassello importante. Abbiamo solo una discordanza sulla data.Vi faremo sapere.

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