Uno
che conoscevo mi dava lezioni sull’amore. Prima mi insegnò la differenza fra
sesso e amore. Poi mi insegnò le parole ed i gesti della cortesia, poi passò
alla galanteria, poi alla poesia. Lui ne era maestro. Scriveva centinaia di
pagine in rime meravigliose e ti lasciava a bocca aperta. Io anelavo di cadere
un giorno schiavo di queste sensazioni e mi immaginavo un giorno Cavaliere Errante
un altro giorno ero Tarzan e il giorno successivo Robin Hood. Desideravo
impazzire d’amore al più presto possibile come succede agli adolescenti. Poi
cercai il colpo di fulmine e cercai di anticipare il giorno che l’avrei
incontrato. Invece incontrai un altro che
era stato più fortunato di me. Lo vedevo andare in giro tranquillo come se
dialogasse al telefonino. Raccontava la sua storia d’amore prima a se stesso e
poi la documentava dettagliatamente, dialogava con l’altra persona pur essendo
da solo. Era sbattuto contro l’amore. Uno scontro frontale. Come andare contro
un muro a 100 all’ora, che produce l’effetto dei duecento all’ora contro . Era
innamorato pazzo ! Andava in giro come un bambino felice di essere pazzo d’amore
e si portava i suoi passatempi come fossero giochi. L’amore ! Se ti prende ti
devasta . E allora devi saperlo dominare o devi andare dall’Ariosto e
chiedergli : ma debbo proprio andare sulla luna per guarire la mia pazzia d’amore
?
Oggi
quell’Innamorato pazzo è andato oltre la luna perché non voleva recuperare il suo
senno. Voleva restare per sempre pazzo d’amore.
E Dio spesso accontenta gli innamorati.
E Dio spesso accontenta gli innamorati.
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