giovedì 2 febbraio 2012

ESISTE IL CONFRONTO ! USIAMOLO.

Il confronto non si riferisce alla foto accanto
 Abbiamo ricevuto da parte della Signora Nilde la seguente che già inserita nei commenti ci è sembrata degna di maggiore attenzione. In un paese dove esiste una altissima mentalità mafiosa (quella del non rispondere ,dell'ignorare, del non accettare nessuna critica, del culto della personalità), dove persino l'umorismo è proibito, ci è sembrata dal tono e dai contenuti educata ed eloquente. Con questo intendiamo rispondere a chi invia messaggi "cretini" precisando che il cretino è chi li invia non chi li riceve.
Non sta a me rispondere , ma se l'interessato vuole rispondere (o gli interessati).

Feb 2, 2012 04:21 AM
Il consigliere perrone farebbe bene a chiarirsi le idee prima di scrivere belle parole, e, invece di cercare frasi ad effetto, analizzare il suo pensiero. nella lettera di solidarietà inviata ai blog(la prima, che è scomparsa ma che io ho letto) insisteva proprio sul fatto che l’operato dell’amministrazione sul percorso Coinres era da elogiare e che davanti a certi atti bisognava che anche il cittadino si risollevasse. nella seconda lettera (quella dei fichi x intenderci) sembra addirittura rinnegare quanto sopra. non è che nella foga ha scritto qualcosa che poi è stato “costretto” a rimangiarsi?? la verità è che, da quello che ho letto e potuto capire, la minoranza consiliare ha prodotto un assolo disperato e debole che lascia però l’amaro in bocca fra le persone che, come noi, credono nelle Istituzioni e nel confronto democratico, che come noi vorrebbero vedere i nostri rappresentanti utilizzare il proprio tempo per lavorare meglio per noi cittadini, per aiutare marineo a sperare in un futuro migliore.Non c’è più tempo per i graziosi passatempo della minoranza, per gli attacchi all’amministrazione vuoti e sterili. Marineo ha bisogno di uomini seri in grado di fare scelte, anche impopolari ma coraggiose, pensando alla future generazioni e non alle prossime elezioni.Nessuno può impedirci di vedere come un uomo con onestà, coerenza e coraggio, anche se a volte con testardaggine e a testa bassa contro tutto e tutti, sta provando a cambiare le regole del gioco.la minoranza cosa fa?? opposizione si, ma costruttiva???perchè non ci spiega chiaramente il Consig. perrone cosa avrebbero fatto lui e la sua compagine?? avrebbero continuato a stare dentro il calderone coinres?? se si, sa bene che sarebbe stato a nostro discapito. se no, se avessero intrapreso altre vie, quali sarebbero state?? c’erano altre alternative???questo vorremmo noi dalla minoranza: SAPERE QUALE SAREBBE STATA LA LORO SOLUZIONE. quella del Sindaco e della compagine ribaudiana(come dice lei) la conosciamo. e’ di quella vostra che ancora non abbiamo saputo.sa!anche in previsione delle prossime amministrative vorremmo capire. da cittadina credo di aver diritto di sapere e capire, poi di giudicare. accusare, nel bene o nel male, una sola parte non è lecito ne intelligente. poter valutare con attenzione è un nostro diritto.spero che il “sofista” della minoranza abbia argomentazioni anche per me.
Nilde

6 commenti:

  1. La nostra piena e inequivocabile solidarietà a Francesco Ribaudo, all’uomo ed all’istituzione che riveste con grande onore, per il grave gesto! Sono tante le azioni di solidarietà partecipate dai vari Consigli Comunali, ma non capiamo la solidarietà dei politici Marinesi.
    Cari Cittadini e politici di Marineo, non conosciamo dal di dentro il vostro Sindaco Ribaudo, ma quello che appare all´opinione pubblica di mezza Sicilia è tutt´altra cosa. L’aver portato avanti da solo una battaglia contro quelli che sembravano mulini a vento e per la prima volta nella storia vincerla, non è cosa da tutti. Battersi quotidianamente contro il tempio dei farisei, significa avere coraggio, amor proprio, qualità che in genere nessun politico dimostra di possedere! Aver fatto risparmiare alla vostra collettività una barca di soldi, è sicuramente un merito che in Sicilia pochissimi amministratori posseggono. Forse gli rimproverate i metodi, il modo di prendere decisioni, il modo con cui ha costituito ed organizzato i servizi senza tener conto del manuale Cencelli, ma alla fine chi ci ha guadagnato? Guardate gli altri comuni, hanno presentato i bilanci con entrate che tali non si riveleranno, pensando che prima o poi il governo di turno farà pervenire una palata di soldi per coprire i debiti e i dissesti. Ma avete idea di cosa costa la Tarsu in tutti gli altri comuni che fanno parte del COINRES?
    Visto che continuate a condannare “l’arte di amministrare la cosa pubblica” dell’unico Sindaco capace di farvi anche la differenziata, perché non proponete in Consiglio Comunale di fare una colletta per pagare la Tarsu alle famiglie bisognose dei comuni vicini al vostro, dove la tassa al mq è mediamente dal 50% al 150% in più che a Marineo?
    http://icittadini.blogspot.com/

    RispondiElimina
  2. Gentilissima anonima Nilde,pregherei di leggere e prestare più attenzione sulla solidarietà espressa dal consigliere Perrone al sindaco Ribaudo. Se la lingua italiana per lei non è comprensibile non è un problema nè politico nè mio personale, bensì dell’interlocutore. Non sono solito rispondere agli anonimi,poichè non vorrei che questo blog finisse col seguire le sorti del Provocupuscolo castrato dal signor “sotuttoio”. Essendo la comunicazione al giorno d’oggi indispensabile,non vorrei che il buon Taormina nè tantomeno il Sanicola,domattina fossero investiti dalla disoccupazione post ira del Fulher. Riporto qui sotto la solidarietà espressa al sindaco Ribaudo dal consigliere Perrone (che a differenza di quel che Lei sostiene,”la lettera” – cosi come lei la chiama- non è affatto sparita -vedi blog il guglielmo-) ove si condanna la viltà del gesto subìto dalla delegazione marinese a Baucina,e non esiste traccia alcuna su quanto riportato dalla S.V.
    Nilde dice: “insisteva proprio sul fatto che l’operato dell’amministrazione sul percorso Coinres era da elogiare e che davanti a certi atti bisognava che anche il cittadino si risollevasse.” E’ evidente che questo messaggio è solo frutto della sua fantasia,carissima Nilde,considerato il fatto che non ho minimamente attenzionato l’operato di questa amministrazione all’interno della “lettera” solidarietà al sindaco. Si è responsabili di ciò che si scrive e non di ciò che l’interlocutore pensa. Il suo pensiero è evidente che dista mille miglia da quanto scritto. La pregherei pertanto,a non emulare il comandante Schettino e di risalire a bordo del suo quoziente intellettivo piuttosto che insinuare cose mai scritte nè pensate - il fato maligno anche nel suo caso,potrebbe metterci lo zampino-. La ringrazio infinitamente per il “sofista” attribuitomi,sperando che sia in grado di metabolizzare la morale che : L’ INTELLIGENZA ALTRUI NON SI OFFENDE MAI ! . Cordialità infinite

    RispondiElimina
  3. Perrone solidale a Ribaudo (DAL BLOG IL GUGLIELMO)

    La viltà di gesti non consoni al vivere civile, consumati contro chi opera ogni giorno a favore della comunità, rappresentano ormai un limite insopportabile. Oltre alla solidarietà, occorre una mobilitazione sociale e culturale permanente senza ipocrisie e senza steccati ideologici. Marineo non può più tollerare questo clima di barbarie e inciviltà. Siamo tuttavia consapevoli che, al di là di questa nostra vicinanza concreta, occorre una mobilitazione popolare per debellare quei fenomeni che frenano la crescita del quieto vivere civile. Alle istituzioni,nonostante la congiuntura economica attuale ed il crack Coinres, spetta il compito di creare occasioni di sviluppo per mettere in moto processi economici virtuosi in un territorio altrimenti in balia dell’opprimente cappa criminale. L’appello che mi permetto di lanciare è rivolto a tutte le forze sane della società marinese: dalla classe politica, alla Chiesa, alla scuola, affinché le belle parole e i proclami si possano tradurre in fatti concreti. Questo atto vandalico a Baucina alla delegazione marinese guidata dal sindaco Ribaudo ci lascia sgomenti ma, ancora una volta, la mal’erba criminale sceglie il vile attentato per cercare di imporre la propria supremazia nella consapevolezza che ogni gesto compiuto contro chi opera per la collettività, è un gesto compiuto contro ciascuno di noi. Non basta l’impegno delle forze dell’ordine, bisogna mobilitare tutte le forze sane per rispondere adeguatamente ed isolare tutti coloro che, agendo nell’ombra, mettono a repentaglio il vivere civile, facendo regredire l’immagine della nostra Marineo ai giorni più bui. Si stanno pericolosamente riducendo le tutele democratiche a sostegno della legalità con il sopravvento di pericolosi poteri occulti. L’unità delle istituzioni e della politica trasparente e libera da condizionamenti deve fornire gli anticorpi necessari alla difesa del quieto vivere in tutto il territorio.

    RispondiElimina
  4. Ringrazio Perrone per la risposta data all'anonima Nilde. Pregherei la predetta signora, se vuole continuare, di firmarsi o di chiederci l'anonimato e noi lo rispetteremo .

    RispondiElimina
  5. egregio signor Sanicola, spesso ci si cela dietro l'anonimato non per commettere un reato, ma per rendere più "libere" le affermazioni da fare. la ringrazio per aver considerato la mia educazione nel rivolgermi al Sig.Perrone, cosa che purtroppo non si può affermare nei miei confronti. ma siccome è lontana da me l'idea di voler offendre,nascosta dietro un mero anonimato, alcuno, la ringrazio anticipatamente se vorrà pubblicare la mia risposta: @ Sig.Perrone: Lungi da me il pensiero di considerarLa di poca "intelligentia" e di scarso intelletto.di contro non posso che affermare che, se di offese si tratta ,, sicuramente non è da parte mia.da buona cittadina credevo fosse evidente il risultato che speravo potesse arrivare dalla mia precedente lettera.Mi scusi se,erroneamente, l'ho accusata di aver fatto un complimento a questa amministrazione sulla gestione dei rifiuti.prendo atto che per lei le azioni portate avanti per mantenere il paese lindo e pulito, per evitare il "forcone" Coinres, sono azioni da deprecare e da abiurare. Nella mia pochezza intellettiva (che Lei ha educatamente sottolineato, non capisco perchè) nelle parole "La viltà di gesti non consoni al vivere civile, consumati contro chi opera ogni giorno a favore della comunità, rappresentano ormai un limite insopportabile. Oltre alla solidarietà, occorre una mobilitazione sociale e culturale permanente senza ipocrisie e senza steccati ideologici" leggevo un voler rendere merito A CHI OPERA OGNI GIORNO A FAVORE DELLA COMUNITA'. mi rendo conto solo adesso che le parole di solidarietà sono un conto, belle da scrivere e da vantersene, ma tutt'altro è il discorso al di là della ipocrita facciata.Ma, tralasciando le filosofiche disquisizioni, una cosa salta in maniera evidente agli occhi, non credo solo della sottoscritta ma anche dei lettori del blog, e cioè la mancata risposta alla mia domanda: VOI COSA AVRESTE FATTO????
    capisco solo che l'unica Sua volontà sta nel fatto di interpellare i suoi interlocutori in maniera triste ed offensiva (mi riferisco a sig. sotuttoio, fulher, e CRETINA riferito alla sottoscritta)e che non ha altri argomenti da controbattere.
    Nilde

    RispondiElimina
    Risposte
    1. PER QUANTO MI RIGUARDA IL CRETINA NON è RIVOLTO A lEI, E NON MI SAREI MAI PERMESSO.
      Da dieci giorni riceviamo di tutto e la corrispondenza che arriva è anche tagliata a metà.Quindi non confondiamo.
      Le risposte che le deve il sig. Perrone non sta a me darle, ma le mie si. Tutti si sono schierati a favore di questa avventura addirittura chi una volta "usava" il Coinres hanno ammesso a denti stretti l'errore.
      Da qui a diventare "prescelti di Dio" ne passa. Ora è tempo di chiudere e passare ad altro perchè non si può in eterno "andare a letto" con il Coinres. Ormai il buono fatto sta scomparendo dietro questa continua "autobeatificazione".
      Per finire non sta a noi dire cosa si sarebbe dovuto fare, ma a chi è preposto. Spiacente per i fraintesi.

      Elimina