OGGI è un anniversario importante. 350 anni or
sono un marinese chiese al Papa una santa reliquia e il Papa gli concesse il
teschio di San Ciro. Un solo documento che si sappia comprova questo evento
straordinario e qui lo riproduciamo.
Il Guglielmo ha lavorato in
attesa di questo evento facendo e promuovendo ricerche. Proprio in questi
giorni un nostro amico si trova presso la Bibblioteca Vaticana alla ricerca non
solo del documento ma anche di qualche conferma trasversale.
Dobbiamo gioire di questa
ricorrenza assieme ai nostri ragazzi che stiamo mostrando di educare sulla
“strada di San Ciro” .
Sarebbe stato un momento
altrettanto emozionante vedere domattina alle ore 10 al momento della consegna
del Libro-Fumetto i ragazzi accompagnati dai genitori. Ormai a questa età
diventano sempre più rari i momenti conviviali fra ragazzi e genitori. Vanno
conquistando sempre più indipendenza. Bastava ieri sera trovarsi a passeggiare
fra il Piano e il Corso per rendersi conto della drammaticità della situazione.
Non un adulto, motorette impazzite e gruppetti di adolescenti a bivaccare per
terra. Quelli più adulti hanno abbandonato il paese e la loro maturità e
segnata dal possesso della patente con auto.
Sarebbe stato un bel
momento vedere genitori e bambini assieme portarsi a casa un volumetto da
sfogliarsi e discutere.
Ora è tempo di festeggiamenti
e la nostra amarezza è che pensavamo che San Ciro fosse il “nostro” Patrono e
non ….
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