La coppia
Pulizzotto-Castronovo produce mostre più velocemente che i pittori i loro
quadri. Presto si troveranno senza quadri da esporre. In più le mostre da
settimanali ormai durano oltre un mese diventando una vera e propria
occupazione. Verrebbe da dire che l’occupazione del Sanicola è stata irrisoria…
Ora dalle collettive siamo passati alle personali , poi passeremo alle
antologiche per poi alle monografiche e cosi via… Sconosciamo completamente il maestro Giacinto
Alesi e ci aspettavamo che chi cura la direzione artistica ci fornisse almeno
(o lo stesso artista) una scheda per accostarci a questo , per noi ignoto
maestro. Se portiamo la pittura alla stregua della poesia presto ci servirà un
albero su cui impiccarci. La poesia si arricchisce di un nuovo evento: avremo
presto un nuovo volume della Signora Sala , se si riesce a trovare lo spazio
(il castello è occupato, al passetto avremo presto cabaret e cubo) … Sconosciamo le origini dell’Alesi , ma tutto
ci fa supporre che faccia parte del filone bagarese. E questo è un invito al Sindaco
di Bagheria affinchè conceda spazi ai suoi artisti che ormai sono “sfollati” a
Marineo… I dati della mostra sono
inseriti nella locandina. L’unica cosa dubbia è la chiusura della mostra che
potrebbe arrivare … a gennaio non essendo sufficiente un mese. Sono spiacente
ma sulle opere non so dirvi nemmeno una parola aspettiamo le schede.
Nessun commento:
Posta un commento