domenica 8 ottobre 2017

BUON VIAGGIO DON MATTEO INGRASSIA



(IN ATTESA DELLE SCUSE AL SINDACO)

Il nuovo Parroco con , finalmente, un marinese !
Don Matteo è entrato quasi con un cerimoniale bizantino prendendo possesso della sua nuova terra. Non che venisse da molto lontano e la nutrita presenza dei misilmeresi pareggia la precedente invasione dei corleonesi. Stavolta il nuovo parroco si è portato dietro i propri tamburini discriminando quelli del Pesco e lo riprova che persino il Vescovo si è fermato più volte a salutarli calorosamente.
Queste impressioni le deduciamo dalla fotogallery del Taormina sperando che non siano manipolate escludendone qualcuna. La prima impressione che abbiamo avuta è la ripetuta assenza del clero storico , quello che ha fatto parlare di se con la teoria “nulla mi va bene in questa Chiesa”. Sostituiti da una innumerevole presenza di misilmeresi diaconi e preti.
Al monumento si attendeva la sedia gestatoria da Roma, ma alla fine è arrivata giusto in tempo in chiesa … più per il Vescovo che per il parroco…
Il rito ha avuto luogo grazie ai solerti e preparati “funzionari della parrocchia” che danno sempre un immagine positiva a cominciare del Presidente del Consiglio Pastorale e dal Responsabile del Guppo Famiglia. Ma “il rancore” fortemente presente nel nostro dna locale ha voluto fare la sua parte e nessuno può spiegarci il perché (“non era in scaletta”) non si è permesso al Sindaco di dare il benvenuto al nuovo Parroco. Proprio ora che sia il Papa che il suo Arcivescovo hanno “sdoganato” tutti “nessuno escluso” a rischio di far diventare il Papa eretico (quindi le battute sui divorziati…) . E questo gesto raccolto da Ciro Spataro lo ha allontanato, per protesta, dalla cerimonia. Mentre aspettiamo le scuse di chi costruisce scalette perfide che si scusi altrimenti costituiremo un Comitato in difesa dello stile. Vogliamo la testa di chi ha perpretato un simile sgarbo ! Don Ingrassia , per favore vogliamo correggere ?
Qualche foto merita maggiore attenzione. Il bacio del Fiduccia (di spalle)  al Vescovo  la dice lunga  e la foto successiva (imbronciato) del Fiduccia non ci lascia sperare nulla di buono su quello che si sono detti… Inopportuna quella del Vescovo fra i carabinieri proprio il nuovo maresciallo che sa di tutto tranne dello sbirro…
Mentre la nostra Amministrazione non è riuscita ad evitare l’ingorgo di macchine e di Congregazioni al monumento. Curiose l.e foto dell’emulo di Ciro Spataro (il giovane Cangelosi) ripreso in più foto come a dire “vi farò vedere io alle prossime elezioni”. Chissà se sia lui il candidato del Comitato dei moderati visto lo spazio riservatogli. Questo ci ha fatto notare la quasi totale assenza del nostro Ciro Spataro (che stesse distribuendo volantini elettorali a favore di Nicola Greco e del Lo Proto o addirittura del Cracolici?). Spero non sia dovuto al fatto che non abbia accettato di non essere stato consultato sulla nomina di questo nuovo Parroco anche perché oggi la Chiesa sceglie i Parroci a scatola chiusa e li manda come pecore in mezzo ai lupi marinesi (visto il gesto sul Sindaco) . Sta di fatto che le rare volte lo si vede di nascosto quasi volutamente emarginato… Certo gli avrà pesato vedere la sua “panca “ solitamente occupata da lui e Signora, aver cambiato occupanti e soprattutto ci ha fatto piacere vedere la Signora Costa mentre non siamo riusciti a capire accanto a chi fosse seduta… 
Bene , seppur ho notato qualche assenza, la nostra Amministrazione con in testa il Sindaco  Barbaccia e il Presidente del Consiglio D’Amato, mentre manca sempre la presenza di qualche rappresentante il personale Comunale come non fosse cosa unica con le autorità.
Ripeto è inspiegabile l’assenza dei preti locali e non so quale messaggio volessero lanciare mentre ci fa piacere segnalare la faccia pulita di Mons Todaro (vicario di zona) che speriamo il Vescovo non sostituisca anche lui. Bella la presenza dei francescani con la rassicurante faccia del Pulizzotto e del suo Superiore e a Padre Pippo Randazzo va tutto il nostro affetto per la sua sempre silenziosa presenza che la dice lunga su ciò che lo circonda. Chiudo con la frase di Ciro Milazzo che faccio mia , che questo nuovo Parroco sia “pastore, e custode di questa porzione di gregge”   e che faccia suo il passo del Vangelo “che lasci padre  madre e compaesani”  per dedicarsi completamente alla sua nuova comunità. Cosi come noi lo facciamo sposandoci che lo faccia altrettanto lui. Buon Viaggio don Matteo Ingrassia e buona fortuna !
Ricordi al suo staff che è il Sindaco che rappresenta la nostra Comunità e non qualche badessa archerosclerotica…


Ps.La foto (si capisce da se) è ovviamente ripresa dal Taormina che una volta registrata ha il diritto di chiedermi i diritti proporzionalmente al suo valore. La scelta non è casuale perché è l’unica che rappresenta i marinesi in un mare di misilmeresi.

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