(IN ATTESA DELLE SCUSE AL SINDACO)
Il nuovo Parroco con , finalmente, un marinese ! |
Don Matteo è entrato
quasi con un cerimoniale bizantino prendendo possesso della sua nuova terra.
Non che venisse da molto lontano e la nutrita presenza dei misilmeresi pareggia
la precedente invasione dei corleonesi. Stavolta il nuovo parroco si è portato
dietro i propri tamburini discriminando quelli del Pesco e lo riprova che
persino il Vescovo si è fermato più volte a salutarli calorosamente.
Queste impressioni
le deduciamo dalla fotogallery del Taormina sperando che non siano manipolate
escludendone qualcuna. La prima impressione che abbiamo avuta è la ripetuta
assenza del clero storico , quello che ha fatto parlare di se con la teoria “nulla
mi va bene in questa Chiesa”. Sostituiti da una innumerevole presenza di
misilmeresi diaconi e preti.
Al monumento si
attendeva la sedia gestatoria da Roma, ma alla fine è arrivata giusto in tempo
in chiesa … più per il Vescovo che per il parroco…
Il rito ha avuto
luogo grazie ai solerti e preparati “funzionari della parrocchia” che danno
sempre un immagine positiva a cominciare del Presidente del Consiglio Pastorale
e dal Responsabile del Guppo Famiglia. Ma “il rancore” fortemente presente nel
nostro dna locale ha voluto fare la sua parte e nessuno può spiegarci il perché
(“non era in scaletta”) non si è permesso al Sindaco di dare il benvenuto al
nuovo Parroco. Proprio ora che sia il Papa che il suo Arcivescovo hanno “sdoganato”
tutti “nessuno escluso” a rischio di far diventare il Papa eretico (quindi le
battute sui divorziati…) . E questo gesto raccolto da Ciro Spataro lo ha
allontanato, per protesta, dalla cerimonia. Mentre aspettiamo le scuse di chi
costruisce scalette perfide che si scusi altrimenti costituiremo un Comitato in
difesa dello stile. Vogliamo la testa di chi ha perpretato un simile sgarbo !
Don Ingrassia , per favore vogliamo correggere ?
Qualche foto merita
maggiore attenzione. Il bacio del Fiduccia (di spalle) al Vescovo la dice lunga e la foto successiva (imbronciato) del
Fiduccia non ci lascia sperare nulla di buono su quello che si sono detti… Inopportuna
quella del Vescovo fra i carabinieri proprio il nuovo maresciallo che sa di
tutto tranne dello sbirro…
Mentre la nostra
Amministrazione non è riuscita ad evitare l’ingorgo di macchine e di Congregazioni
al monumento. Curiose l.e foto dell’emulo
di Ciro Spataro (il giovane Cangelosi) ripreso in più foto come a dire “vi farò
vedere io alle prossime elezioni”. Chissà se sia lui il candidato del Comitato
dei moderati visto lo spazio riservatogli. Questo ci ha fatto notare la quasi
totale assenza del nostro Ciro Spataro (che stesse distribuendo volantini
elettorali a favore di Nicola Greco e del Lo Proto o addirittura del Cracolici?).
Spero non sia dovuto al fatto che non abbia accettato di non essere stato
consultato sulla nomina di questo nuovo Parroco anche perché oggi la Chiesa
sceglie i Parroci a scatola chiusa e li manda come pecore in mezzo ai lupi
marinesi (visto il gesto sul Sindaco) . Sta di fatto che le rare volte lo si
vede di nascosto quasi volutamente emarginato… Certo gli avrà pesato vedere la
sua “panca “ solitamente occupata da lui e Signora, aver cambiato occupanti e soprattutto
ci ha fatto piacere vedere la Signora Costa mentre non siamo riusciti a capire
accanto a chi fosse seduta…
Bene , seppur ho notato qualche assenza, la nostra Amministrazione con in testa il Sindaco Barbaccia e il Presidente del Consiglio D’Amato, mentre manca sempre la presenza di qualche rappresentante il personale Comunale come non fosse cosa unica con le autorità.
Bene , seppur ho notato qualche assenza, la nostra Amministrazione con in testa il Sindaco Barbaccia e il Presidente del Consiglio D’Amato, mentre manca sempre la presenza di qualche rappresentante il personale Comunale come non fosse cosa unica con le autorità.
Ripeto è
inspiegabile l’assenza dei preti locali e non so quale messaggio volessero
lanciare mentre ci fa piacere segnalare la faccia pulita di Mons Todaro
(vicario di zona) che speriamo il Vescovo non sostituisca anche lui. Bella la
presenza dei francescani con la rassicurante faccia del Pulizzotto e del suo
Superiore e a Padre Pippo Randazzo va tutto il nostro affetto per la sua sempre
silenziosa presenza che la dice lunga su ciò che lo circonda. Chiudo con la
frase di Ciro Milazzo che faccio mia , che questo nuovo Parroco sia “pastore, e
custode di questa porzione di gregge” e che faccia suo
il passo del Vangelo “che lasci padre madre e compaesani” per dedicarsi completamente alla sua nuova
comunità. Cosi come noi lo facciamo sposandoci che lo faccia altrettanto lui.
Buon Viaggio don Matteo Ingrassia e buona fortuna !
Ricordi al suo staff che è il Sindaco
che rappresenta la nostra Comunità e non qualche badessa archerosclerotica…
Ps.La foto (si capisce da se) è ovviamente
ripresa dal Taormina che una volta registrata ha il diritto di chiedermi i
diritti proporzionalmente al suo valore. La scelta non è casuale perché è l’unica
che rappresenta i marinesi in un mare di misilmeresi.
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