Stiamo
cercando di creare uno spazio per i piccoli. I nostri ragazzi sono
pronti per essere plasmati. Con loro non c’è rischio. Hanno piena
fiducia negli adulti e per questo non bisogna deluderli. Poi i genitori quando non sono ebri di gioia e di egoismo diventino
educatori ragionevoli. Questo avventura necessita di tante cose. Uno
spazio definitivo con un laboratorio e la collaborazione dei genitori .
Per favore niente volontariato “a tempo”, niente rancorosi, niente
saccenti. Siamo un paese allo sbando e quello che è successo l’altro
ieri ci angoscia. Non siamo esperti in “bilanci”, ma un “vespasiano”
pubblico in piazza municipio andava finanziato ! Noi
stiamo lavorando per un altro tipo di spazio. Domani pomeriggio un
“gruppetto” di avventurosi si ripresenterà al pubblico . Questo gruppo
non ha avuto maestri, non ha fatto corsi non ha paura di mettersi in
gioco. Anche se ci sono assenze è
gente con gli attributi e sta lottando affinchè i nostri bambini
abbiano un alternativa alla educazione dozzinale, al monopolio educativo
ad allevare la fantasia e il gusto. Cioè per i genitori è un obbligo
portarli a teatro ovunque sia, per i ragazzi è un diritto a cui i
genitori sono tenuti ed obbligati ad esaudire.
DOMENICA 3 GENNAIO ORE 17 CASTELLO BECCADELLI
REPLICA DEL BRUTTO ANATROCCOLO
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