MOLESTIE
Le molestie e i ricatti sessuali nel lavoro
In un’indagine condotta dall’Istat tra il 2008 e il 2009 è emerso che la metà della donne tra i 14e i 65 anni ha subito nell’arco della loro vita ricatti sessuali nel lavoro o molestie in senso lato. Su questo tema abbiamo raccolto la testimonianza che pubblichiamo così come ci è stata raccontata.
Nel 1960, avevo appena 19 anni, fui assunta da un ente assistenziale. Il presidente era un anziano mantovano. Spesso mi chiamava nel suo studio con una scusa. Io, in piedi di fronte alla sua scrivania, dovevo ascoltare una lunga sequela di consigli che biascicava borbottando. Paonazzo in viso, immagino eccitandosi sotto la scrivania, non finiva di consigliarmi su come mi dovevo comportare con gli uomini che avrebbero attentato alla mia purezza e come difendermi. Poi puntualmente mi diceva di avvicinarmi. Cominciava a dire ”ma sei dimagrita …” e io a dire avvampando “ma no”, “ma si… mi sembri dimagrita” e per fortuna prima che riuscisse ad allungare le mani qualcuno bussava insistentemente alla porta per essere ricevuto liberandomi da questa martirio. Io uscivo da quella stanza rossa di vergogna. I colleghi mi guardavano sospettosi e ridacchiavano tra loro. Non sapevo che fare. Ero troppo giovane, temevo di essere licenziata. Oggi penso che avrei potuto dirgli “o la smette o dirò a tutti che gran porco che è lei”. Ma ero troppo inesperta. Per fortuna mia dopo qualche tempo arrivò una collega anche lei giovane e carina. Le attenzioni del capo si spostarono sui di lei con mio grande sollievo, e con lei ci scambiavamo occhiate colme di solidarietà.
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