2-1 5 agosto 2017
Nel 783 mentre regnava Carlo Magno, re ma non ancora imperatore, in
quanto aveva giurato di non prendere
corona sino a quando non avrebbe liberato il Cammino di San Giacomo dai
saracini. In questo tempo Agolante passa in Italia sbarcando a Risa devastando le terre italiane e subito Carlo scende in Italia per affrontarlo , accompagnato da Gherardo di Fratta con i
suoi 4 figli: Ranieri, Arnaldo, Guicciardo, e Milone , i primi due già
cavalieri nominati dal padre stesso in Borgogna gli altri due durante i fatti
d’Aspromonte. In questa guerra morirono i signori di Puglia e di Calabria e anche il
principe di Taranto e per questo Carlo
nominò signori di queste terre : Guicciardo e Milone .
Morto Agolante , suo figlio Almonte e molti altri che li avevano seguiti, Carlo tornò il
Francia per combattere Gherardo di Fratta
che gli si era rivoltato contro .
E fu proprio in questa guerra che morirono valorosi cavalieri di cui vi ho
raccontato in altre storie(1), i cui nomi vi voglio ricordare: Don Chiaro, Don
Buoso nipoti di Gherardo, e poi Balante
Veltachin detto il turco, Riccieri figlio del duca Riccardo di Pavia allevato
alla corte di Namo, Girfroi di Paris e Girardo di Guascogna (2).
Dopo la morte di Gherardo di Fratta i due figli Guicciardo e Milone
scendono al sud per occupare le terre loro assegnate da Carlo e precisamente
Guicciardo divenne re della Puglia da Risa (Reggio Calabria) sino a Gaeta
mentre Milone divenne signore da Otranto
a Manfredonia col titolo di Principe di Taranto. Regnando bene ebbero la
simpatia della loro gente e per 5 anni prosperarono sino a quando furono
fortemente tentati di aumentare la loro signoria. E da questo Milone che inizia
la nostra storia il quale fu padre al nostro Guerino che sarà poi detto il
Meschino di Durazzo dal turko Miskin ovvero lo sventurato.
1)Tutti gli antefatti sono ampiamente descritti nei Reali di Francia
2)L’arte di creare una genealogia fa parte del tipo di romanzo. Ne
abbiamo un esempio dalla Bibbia che riesce a risalire ad Adamo … La cosa si
ripete facendo risalire a Ettore di Troia le origini dei protagonisti dell'epica.
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