mercoledì 30 agosto 2017

MESSAGGIO DEL SINDACO BARBACCIA



LE RAGIONI DI UN PREMIO
Sono almeno due i motivi che hanno sollecitato l’Amministrazione Comunalealla realizzazione della 43^ edizione  del  Premio Internazionale di Poesia “ Città di
Marineo”.  Il primo e forse il più significativo,  sta nel fatto che come pubblica amministrazionenon potevamo non assicurare la  continuità di una iniziativa che, partita nellontano 1974 cui il Circolo Culturale e poi continuata con la Fondazione Gioacchino Arnone sino al 2016, nel corso degli anni  ha dato notevole rinomanza alla nostra cittadina.
Sono passati ben 43 anni e siamo  convinti che l’apporto culturale dato dalpremio di poesia non sia stato indifferente.  Ne sono testimoni i tantissimi poeti che si sono avvicendati nel piazzale del Castello  Beccadelli Bologna. Nel contempo nomi
di prestigio come Raphael Alberti, Marek  Swarniskcj, Emilio Isgrò, Arnoldo Foà,Turi Ferro, il Cardinale Pappalardo, Piero  Angela, Franco Battiato, Antonio Zichichi,Luc Montagnier, Giorgio Albertazzi, Bruno Vespa, Pietro Ballo, Mogol, Lando Buzzanca,Evgenj Evthushenko, Pino Caruso, Roberto Gervaso, Leo Gullotta, Francesco Cafiso, Pamela Villoresi, Gianfranco Jannuzzo, Sebastiano Lo Monaco, Aldo Forbice, Michele Placido e Lina Sastri hanno mostrato con la loro presenza nel nostro 4 paese che la vera cultura è fatta di umiltà, abbattendo muri e steccati per un colloquio con la gente.  Il secondo motivo, e non meno importante,
è che l’occasione di questa 43 ^ edizione diventi un punto di riferimento,
a livello istituzionale e non, per un forte coinvolgimento delle associazioni della nostra
comunità nonché della Pro – Loco, per  rilanciare una iniziativa di indubbio valore
e farla diventare una rassegna di animazione socio – culturale pur fra le contingenze
di ordine finanziario che attraversano l’ente locale, in modo che possa continuare a contrassegnarela carta di identità della nostra comunità. Sento pertanto il dovere di rendere
un sentito ringraziamento a tutti coloro che con passione hanno dato vita a tutte queste
edizioni, dai soci del Circolo Culturale allo staff delle Fondazioni Arnone, nonché ai
componenti la Giuria che si sono sobbarcati di anno in anno un notevole onere.
Come Ente Locale abbiamo il dovere di guardare al futuro. Ma un futuro senza
radici ha scarse prospettive di essere vissuto.       
Il Sindaco
Pietro Barbaccia

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