DOVE NON C'è TRASPARENZA C'è DELINQUENZA ?
Presepe 2012: si vede la mano dell'artista Totò Pulizzotto |
Chi ha gestito la cultura e la crescita della nostra comunità ha fatto
tante cose buone ma risaltano sole le peggiori che mostrano ancora oggi il lato
peggiore di noi. Quello che emerge è questa “mafia del silenzio”. Non è immune
nemmeno la “nefasta” amministrazione precedente , che l’ha ereditata e l’ha
lasciata alla presente che l’ha subito fatta sua , grazie ai soliti figuri. Le forze sane della nostra comunità sono scese in campo solo sui
problemi nazionali o mondiali ma mai sui problemi locali. Dai nostri
“personaggi” emergenti ,con patenti non sappiamo da chi rilasciate, quando si tratta
di veri problemi locali li tratta con sufficienza calpestandoli. Se si tratta
di “femminicidio o di deviazioni sessuali” a livello legislativo intervengono ,
se si tratta di avvenimenti locali “silenzio” .
Presepe 2012:il compianto marinese doc Ciro Meli |
I problemi del presepe che mi
procurarono l’insulto di “vastasu” dalla allora padrone di casa del castello
perché avevo obiettato che le 20.000 visite erano tipica “propaganda fascista
stile comunista” e nessuno ebbe da obiettare. Tutti conigli o “incapaci di
intendere e volere”. La storia si ripete. Stiamo vivendo il più grande
“mistero” contemporaneo con raggiri, menzogne, prese per il culo verso un
movimento che ha provocato la prima assemblea cittadina libera , sputi sui
cittadini, insulti sulla connivenza fra questo movimento e suoi supporter, fuga
di assessori e consiglieri dai loro doveri istituzionali che li sta
trasformando da pubblici ufficiali in colpevoli di dubbia oscenità
amministrativa. Non sento una voce alzarsi : i vari Franco Virga (non ci dica
che sia il blog che la sua rivista non si occupano di problemi locali ), i vari
Benanti ( in attesa di reinserimento che ci innaffia di problemi americani
ignorando i nostri disagi), i vari Disclafani maestro nei commenti , faro della
nuova morale, Pino Taormina, ex obiettivista parrocchiale e ora “la rosea”
ovvero la Gazzetta
dello sport marinese” e cosi via : non una voce come se il presepe fosse
estraneo alla loro fede e cultura, come se il cimitero gli interessasse meno
delle donnine del Guglielmo .Volutamente ho saltato il nostro personaggio di
spicco : Ciro Spataro il Lima de noantri
l’Andreotti della Rocca, perché la sua pratica andrebbe affidata al
Sant’Uffizio ! La mia rottura con i riprenditi è nata proprio da lui. Per
difendere le sue molteplici stagioni amministrative ho fortemente dissentito
sino alla rottura con i riprenditi che poi hanno portato alla loro mancata
presenza in consiglio. Sembrava aver perso il pelo ed il vizio ed io e tanti
altri abbiamo abboccato. In questo momento chi ne sta uscendo bene sono quelli
del pd che “allontanando il loro “santone”, rendendolo invisibile anche sulla
Pravda (quella non era informazione ma servilismo indegno), portando avanti
facce giovanili nuove coprendole con facce impresentabili ci stanno facendo
rimpiangere la loro amministrazione. Tutto questo ci porta a scusarci con la Signora Costa unica con gli attributi in mezzo ad un gruppo
di sbandati. Sarà discutibile nelle forme ma certamente ha coraggio da vendere.
Noi siamo stufi di essere imbrogliati in mezzo a scadenze, termini tecnici, giochi
da imbroglioni. Da tutte e due le parti non c’è chiarezza, ma anche la terza
parte non reagisce perché ama essere un giorno cornuta e un altro mazziata.
Io non sarei stato capace di prendere in giro tremila persone alle
ultime elezioni ! Ma se queste tremila persone hanno fatto delle scelte
portando i suoi rappresentanti in Comune a farci pisciare addosso dai balconi
del municipio per ora abbino almeno il nostro disprezzo in attesa che qualcuno si stufi di essere
trattato a questo modo, Questa tavola imbandita sul cimitero dove ci sono quasi
tutti i commensali merita un nostro più devoto…che possano presto riposare in
eterno ! Ma loro pagheranno il loculo ?
Nessun commento:
Posta un commento