Martedì
17 scorso mi sono recato “all’edificio”
incuriosito dal comunicato lanciato da Radio Studio Centro convinto che “gli
specialisti “ esistono solo nelle grandi città, decido di assistere trattandosi
di “i disturbi dell’apprendimento”. Il tema mi riportava alla mente esperienze
personali e professionali. Avevo timore di trovarmi nel posto sbagliato non
avendo titoli e la mia recente esperienza “giornalistica” spinge il prossimo a
fare lo struzzo perché non ama sentirsi dire cose reali ma spiacevoli. Mi metto
all’angolo in fondo e inizio a registrare quello che succede anche se c’è già
una attraente signora che lo sta facendo professionalmente. Mi rendo conto che
più che un incontro è una tavola rotonda di “specialisti”. La totale assenza di
genitori e di coppie, mi innervosisce e per fortuna me la cavo fornendo due
dati personali perché so che gli “specialisti” non amano gli interventi esterni
sentendosi depositari di scienze accessibili solo a loro. Ma la parte più o
meno tecnica la lascio a chi ha emesso la relazione che vi invito a leggere o
ad ascoltare seguendo la guida fornita. A ciascuno il suo compito e cosi mentre
loro mi sbalordivano dicendo che persino Einstein (si scrive cosi !) era
dislessico io avrei voluto uscire in strada e insultare i genitori miei
compaesani del delitto che commettevano
con la loro arrogante sapienza per come potevano farsi sfuggire questo
incontro. Siamo una comunità di bambini sani belli perfetti …con genitori non
solo arroganti ma saccenti. Un bambino dislessico non è da mandare a Sparta,
non è diverso da tutti gli altri (Cangelosi). Quindi se incontrerà qualche
ritardo nella sua crescita o farà più fatica a livellarsi, questo lo deve a
genitori distratti e assenti che stanno aiutando le difficoltà temporanee del
bambino. Queste mie sensazioni vanno riascoltate con le parole di chi è
intervenuto più professionale e preparato . Io mi sono calato nel ruolo di chi
ascolta.
Spero
che al prossimo incontro i genitori e qualche addetto ai lavori (insegnati
tutti assenti tranne le solite due tre) si rendano conto che domani davanti ai
figli ormai ragazzi non debbano
rispondere di abbandono educativo di minore o disinteresse per quello che è
stato il frutto di un amore fortissimo non per una notte , ma che deve
continuare in eterno. Dio lo vuole !
Martedì 17 Dicembre 2013, presso l’Aula Magna dell’I.C. Marineo - Bolognetta, in Piazza Garfield e Lodi a Marineo, si è tenuto il secondo incontro del Ciclo di Conferenze organizzato dalla redazione giornalistica di Radio Studio Centro – Consorzio Radiofonico Siciliano "Insieme per capirci qualcosa"! “Nei panni del bambino”: Le difficoltà di apprendimento a scuola – (Dislessia, discalculia, disortografia, disgrafia, ovvero il complesso mondo dei disturbi specifici dell’apprendimento), è stato l'argomento trattato in questa interessantissima conferenza.
Sono intervenuti l’Insegnante Maria Daniela Cangelosi; l’Insegnante Mariella Spataro dell’I.C. Marineo-Bolognetta; l'Assistente Sociale e Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Marineo, Dott.ssa Francesca Salerno e il Pediatra, Dott. Carlo Greco.
L’incontro è iniziato con la relazione del Dott. Carlo Greco, che ha trattato di come il pediatra, conoscendo a fondo i disturbi dell'apprendimento, è in grado di escludere alla loro base, un ritardo mentale o dei disturbi sensoriali, quali la sordità o la cecità, e inviare nei centri di neuropsichiatria infantile per la diagnosi definitiva. Ha spiegato le cause dei disturbi dell’apprendimento più conosciute quali la dislessia, la disgrafia, la disortografia e la discalculia; la probabile origine genetica e l’ereditarietà. E infine, ha illustrato le terapie riabilitative per questi tipi di disturbi dell'apprendimento. L’Insegnante Mariella Spataro, ha parlato di quanto sia importante che gli insegnanti conoscano tali problematiche, in modo da individuarle quanto prima. Quali siano gli elementi che un insegnante debba prendere in considerazione per riconoscere un disturbo dell'apprendimento. La Dott.ssa Francesca Salerno, ha riferito di quali siano, dal punto di vista legislativo, gli aiuti per chi ha dei disturbi dell'apprendimento e per le loro famiglie. Infine, l’Insegnante Maria Daniela Cangelosi ha espresso ai presenti, in modo molto confidenziale, cosa significhi essere genitori di un bambino con disturbi dell'apprendimento. Gli importanti temi trattati potranno essere riascoltati Domenica 22 Dicembre 2013 alle ore 10,10 in poi nel corso della trasmissione "Domenica Cultura" in onda su Radio Studio Centro - Consorzio Radiofonico Siciliano in FM (102,500 Mhz) e on-line, con replica Mercoledì 25 Dicembre (Natale) alle ore 24,00.
Infine, ricordiamo a tutti i nostri radioascoltatori che gli speciali di “Domenica Cultura” si possono anche riascoltare in Podcast e scaricare in Mp3 dal sito http://www.radiostudiocentro.it/ alla pagina RSCLive - Podcast/Domenica Cultura o cliccando sul seguente collegamento http://www.radiostudiocentro.it/Podcast-DomenicaCultura.htm
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