lunedì 31 marzo 2014

CHI FA NON SBAGLIA !

Ora speriamo ci raggiunga il silenzio per aiutare l’Amministrazione ad uscire dal riserbo, l’Imprenditore a fornire i chiarimenti necessari e fatto questo accettare i suggerimenti dei cittadini.
“Il benefattore anonimo in una notte ha lasciato 41mila euro nelle cassette della posta in assegni circolari da 10 mila euro. I beneficiari sbalorditi con le lacrime agli occhi” (A Varese Corriere della sera del 29 marzo 2014). Prendiamo spunto da questa notizia che si ricollega a quanto scritto dal Signor Costa “…e di tutte le associazioni e gruppi sportivi ivi compreso le confraternite e altri, che hanno sempre trovato nel mio gruppo un contributo gratuito per l’organizzazione di iniziative per il nostro paese…”. Il Signor Costa nella sua “precisazione” ci apre alcuni spunti che in parte spetterebbe ad altri affrontare non essendo noi tecnicamente preparati , ma se chi lo è si nasconde, allora , pur con qualche errore vogliamo stuzzicare chi , dai tecnici del Comune agli addetti ai lavori non intervengono a beneficio della chiarezza. Dopo un'altra piccola premessa passiamo ai punti che ci interessano. Le precedenti amministrazioni nella loro contrapposizione hanno creato una atmosfera di odio e diffidenza a tal punto che non esiste più un contradditorio possibile. In particolare l’ultima ha creato un muro fra i cittadini e le istituzioni navigando ai margini della legalità. Sulla stessa falsariga è partita la nuova amministrazione e il cittadino non riflette più ma parteggia senza ragionare.
Veniamo al primo punto.
NON E’ POSSIBILE DIRAMARE ASPETTI STRATEGICI, ASPETTI COMMERCIALI, CALCOLI, NUMERI CONTABILI E ACCORDI DI CONVENZIONE in questa fase, c’è una istruttoria di un progetto in corso non ancora chiusa. Il progetto è ancora in attesa di essere, o accettato e quindi dichiarata la sussistenza di pubblico interesse, oppure bocciato motivando la bocciatura.
Diritto sacrosanto. E’ come chiedere a Pupiddu gli ingredienti della sua salsiccia. O a Namio i suoi ingredienti . O a Mancino le sue ricette ! Non scherziamo !
Secondo punto
Badate che il nostro progetto è a norma di Legge, realizzato seguendo tutte le norme vigenti in materia. Noi Abbiamo fatto una proposta, e proposta significa che deve essere discussa, modificata se necessario e poi, con la convenzione accettata.
Guai non fosse cosi !
Terzo punto
Alcuni dicono che è troppo grande, certo detto cosi può sembrarlo ci mancherebbe, però provate ora a pensare per un attimo: Il nostro cimitero quello attuale, prendetelo con una foto aerea, ora ogni viale allarghiamolo fino a fallo diventare carrabile, poi inseriamo i percorsi pedonali, ovviamente non dimentichiamo gli scivoli per i diversamente abili, aggiungiamo la zona per le sepolture delle persone di religione non cattolica, mettiamo le panchine e fontane, inseriamo gli uffici comunali quali ufficio di ispettorato, ufficio tecnico, quindi camera mortuaria, sala osservazione, sala autopsia, servizi igienici in numero adeguato, compreso quelli per i diversamente abili, locale pronto soccorso, locale custodi, locale di sgombero, mettiamo il deposito per attrezzature, capannoni concessionari, magazzino lavorazioni artigianali, chioschi fiori, riserve idriche, parcheggi adeguati, area per impianti fotovoltaici, viabilità esterna che ad anello serve i inserite tutto questo e vedrete quanto grande diventa. Ecco noi lo abbiamo pensato cosi, poi se si deve stringere o allargare ma quale è il problema, basta fare quadrare i parametri economici asseverati.
Se si fa un “nuovo” cimitero non si può fare a meno di quanto sopra. Personalmente tutti questi parametri ci hanno entusiasmato. Un paese che costruisce un centro di accoglienza per extracomunitari (quello che noi abbiamo definito “moschea”) e che ha una forte presenza multirelogiosa come rispetta questo “ecumenismo” crescente ?
QUARTO PUNTO
“Altra cosa, io non lo so chi ha messo in giro questa voce, o forse lo posso immaginare, ma voglio tranquillizzare i MIEI COLLEGHI COMMERCIANTI del settore, sapete benissimo che la mia attività non è vendere fiori o bare o altro, se qualcuno ha voglia di scherzare che scherzi ma non “rompa” con il pane delle persone.”
Anche io ci ho scherzato su ! Ma questa precisazione fa molto onore al Sig Costa. Anche se da noi tutto è possibile non riesco proprio a immaginarmi la scena.
Quinto punto. Dai riprenditi.
“Aggiungiamo che probabilmente se avessimo amministrato noi ti averemmo anticipato sul tempo pubblicando prima noi il bando per, la realizzazione del cimitero in project financing, dell'assunzione al protocollo del vostro progetto.”
Ecco è qui che mi sfugge qualcosa. Se si ritengono capaci di presentare un simile progetto , ragionevolezza vuole che posseggono le capacità di analizzare il progetto presentato dalla PVR e anche trovare le presunte correzioni e modifiche , aggiunte e adeguamenti. Certo non noi possiamo fare questo. Ma dopo l’assemblea cittadina (a questo punto futile e inutile) ci aspettavamo che i nostri amici riprenditi venissero fuori con un analisi del progetto e relativi appunti. Questo sarebbe stato un buon servizio per il cittadino anche perché loro hanno “titoli accademici” e conoscenze in ambito comunale per emettere un documento di lavoro che avrebbe evitato la stasi in cui ora si trova il progetto. Non possiamo nascondere che fra i commenti “non pubblicabili” ci sono anche “i timori” di una o più parti politiche che debbono affrontare l’argomento per cui mezza Italia finisce in galera. Ora Marineo si trova ad aver “fortemente” voluto un cambio amministrativo (niente minchiate vedi risultati elettorali ) cambiamento che si sta vanificando senza che ne comprendiamo il motivo . L’unica cosa certa è che abbiamo perso un ottimo medico per acquistare un sindaco indeciso, abbiamo recuperato un politico già pensionato per arroganza che non si decide dopo tanti anni a fare solo quello che sa far bene e rinunziare a certi atteggiamenti da prima repubblica e che sono stati eletti assessori e consiglieri che andrebbero portati a Lourdes. Chi l’avrebbe mai detto che il dottor Barbaccia si trasformasse in sordomuto, l’assessore preposto diventasse incapace. Sono questi gli amministratori scelti dai cittadini ? Basta con questa guerra di posizione. Signori :chi fa non sbaglia !
Ora da buon cristiano e visto i miei buoni rapporti con San Ciro lo pregherò che illumini le menti delle parti in causa che superino gli ostacoli “presunti o reali” altrimenti dovrò consegnare l’elenco al Sig Costa delle persone che andrebbero seppellite fra gli “animali vicinali”.

IL PREMIO TEMPLETON A Tomáš Halík




     Tomáš Halík è un sacerdote, psicologo, scrittore e professore universitario molto conosciuto in Repubblica Ceca. Proviene da una famiglia credente ma non praticante, non è mai stato educato nella fede e non se ne è molto occupato. Ha studiato la psicologia ed è diventato lo psicoterapeuta soprattutto dei tossicodipendenti. Ma fra i suoi amici c‘erano anche i credenti che lo invitano a venire ad ascoltare le prediche divertenti, abbellite da molti aneddoti, di Padre Reisberg nella centrale chiesa di Týn a Praga. Rimane affascinato da questo sacerdote e da altri personaggi chiave della cosiddetta Chiesa del silenzio e dai primi momenti quando ascoltava la predica in fondo della chiesa, si avvicina piano piano all’altare per trovarsi addirittura dietro all’altare e diventare un sacerdote clandestino.
   Dopo la Rivoluzione di velluto diventa un collaboratore di Václav Havel e il cappellano degli studenti universitari.  Comincia a viaggiare, a conoscere altri popoli e altre religioni e trova aspetto positivi e punti di incontro con esse a tal punto che il dialogo interreligioso diventa un suo cavallo di battaglia presente spesso nei suoi primi libri. Fa tesoro anche della sua esperienza da psicologo e della conoscenza del mondo degli atei e nei libri successivi si occupa del confronto con i “lontani”, è aperto alla ricerca e alla discussione, anzi “si siede a tavola con i non credenti” e insieme a loro umilmente cerca il Dio nascosto. Questi suoi pensieri li possiamo leggere anche in italiano perché nel 2012 il libro è uscito con il titolo”Vicino ai lontani”La pazienza della fede nel dialogo con l’ateismo nella Libreria Editrice Vaticana. Gli è caro un personaggio del Vangelo, Zaccheo, definito dai benpensanti peccatore. Nel brano di san Luca, da cui l’autore parte e che  descrive l’incontro di Zaccheo con Gesù, possiamo leggere: “Il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto”;  questo è anche la tesi dell’autore che invita ad avere la pazienza, aspettare la seconda risposta di Dio, di avvicinarsi ai lontani e capire la loro ricerca. Il secondo libro uscito recentemente in Italia in casa editrice Paoline si intitola “La notte del confessore” è chiaramente frutto della sua esperienza di sacerdote che lo porta a questa conclusione: “La crisi del mondo che ci circonda, e anche le ‘crisi della religione’ sono per me enormi finestre di opportunità che Dio apre per noi. Sono situazioni che ci sfidano a ‘prendere il largo’.”
14.03.2014 Tomáš Halík ha ricevuto in Inghilterra il premio Templeton ‘per il progresso verso la ricerca o scoperte sulle realtà religiose. Questo premio, meno conosciuto del premio Nobel, pare sia nato proprio come reazione al fatto che il prestigioso riconoscimento che ha voluto Alfredo Nobel ignora totalmente la spiritualità (viene assegnato per la pace, per la letteratura, per la chimica, per la medicina, per la fisica, per la matematica e recentemente anche per l’economia); e per questo  viene chiamato il premio Nobel della religione. L’ha istituito il signor John Templeton nel 1972 e già nel 1973 il premio fu assegnato a Madre Teresa di Calcutta. Un altro nome conosciuto troviamo nel 1983 con Alexandr Složenicyn. Facciamo auguri al professor Tomáš Halík, per questo riconoscimento che ha un grande valore anche per il fatto che egli proviene da un Paese, la Repubblica Ceca, dove 58% degli abitanti si dichiara atea e dove l’eredità dell’ateismo di stato, delle persecuzioni e del lavaggio del cervello ha lasciato le sue evidenti tracce ma anche un nuovo approccio alla religione, non solito, scontato, troppo sicuro di sé, che divide e non unisce.  Questo è la novità su cui riflette Tomáš Halík nei sui libri e nelle sue conferenze per la quale ha ricevuto il prestigioso premio.
28.03.2  R.R.                                            
Ps . Se ben ricordo Tomáš Halík era presente al nostro matrimonio a Praga il 29 diecembre 1971 celebrato proprio da padre Giorgio Reinsberg assieme a padre Antonio Mandl. L’ultima volta che lo abbiamo incontrato (vedi foto) è stato in occasione della presentazione dell’edizione del suo  La notte del confessore(Paoline) a Milano il 9 gennaio scorso.

NUOVE DIPENDENZE E COMPORTAMENTI A RISCHIO...



Con qualche giorno di ritardo vi proponiamo la relazione sull'incontro del 25 marzo. E' un tema a cui teniamo molto e il nostro grazie va non solo agli organizzatori a coloro che come al solito ci mettono la faccia e l'esperienza : il Dottor Greco, la Dott.sa Salerno, Dott.sa Patrizia Olivieri.
Assenti ingiustificati coloro che sanno già tutto !

Martedì 25 marzo 2014, presso il Teatrino Scolastico dell’I.C. Marineo - Bolognetta, in Piazza Garfield e Lodi a Marineo, si è tenuto il quinto incontro del Ciclo di Conferenze organizzato dalla redazione giornalistica di Radio Studio Centro – Consorzio Radiofonico Siciliano "Insieme per capirci! Nuove dipendenze e comportamenti a rischio: “Divertirsi da morire” (Droga, alcool, gioco d’azzardo, tabagismo, internet, vecchie e nuove dipendenze e nuove strategie per fronteggiarle) è stato l'argomento trattato. Sono intervenuti il Dott. Carlo Greco, Pediatra; la Dott.ssa Francesca Salerno, Assistente Sociale e Assessore alle politiche sociali del Comune; la Dott.ssa Patrizia Oliveri, Psicologa. L’incontro è iniziato con la relazione del Dott. Carlo Greco, che ha parlato di quali richieste di chiarimenti riceve più spesso, da parte dei genitori, riguardo alle dipendenze e di quanti hanno la consapevolezza della gravità del problema e di quanti invece a causa delle poche conoscenze sull’argomento tendono a sottovalutarlo. La Dott.ssa Patrizia Oliveri, ha descritto che cosa si intende per dipendenza e come si arriva a parlare di dipendenza patologica. Inoltre ha ampiamente illustrato la distinzione tra dipendenza da sostanze chimiche e dipendenza da agenti non chimici, chiarendo così parecchi dubbi e sfatando molti luoghi comuni. Infine, la Dott.ssa Francesca Salerno, ha spiegato quali sono i servizi di supporto per queste forme di dipendenze, fornite dai Servizi Sociali nella nostra zona di Palermo. La registrazione dell’incontro potrà essere riascoltata su Radio Studio Centro - Consorzio Radiofonico Siciliano in FM (102,500 Mhz) e on-line, Domenica 30 Marzo 2014 alle ore 10,10 nel corso della trasmissione "Domenica Cultura", in replica Mercoledì 02 Aprile alle ore 24,00.
Ricordiamo a tutti i nostri radioascoltatori che gli speciali di “Domenica Cultura” si possono anche riascoltare in Podcast e scaricare in Mp3 dal sito http://www.radiostudiocentro.it/ alla pagina RSCLive - Podcast/Domenica Cultura o cliccando sul seguente collegamento http://www.radiostudiocentro.it/Podcast-DomenicaCultura.htm

domenica 30 marzo 2014

COMMENTO AL MESSAGGIO DEL SIGNOR COSTA

Non è facile commentare il messaggio del Signor Costa. Intanto da domani “passerò” nel suo libro paga perché cosi usa a Marineo , e poi forse gli è sfuggito il mio appunto di oggi sugli anonimi che potrà trovare più sotto. Quando l’arch. Fiduccia ci illustrò il progetto ne fummo entusiasti perché già altre volte abbiamo elogiato la creatività di questo architetto. Avevamo lungo il cammino due strade : commentare tecnicamente (sorridiamo per non piangere: a ciascuno il suo lavoro !), accompagnare il progetto nelle varie fasi come supporto per i cittadini. Noi non accettiamo che Marineo sia vittima di politici mediocri e che la sua gente sia boccalona o coglioni. Quando i coglioni si scagliarono con i loro messaggi anonimi o “di piazza” (da noi definiti non pubblicabili) cambiammo opinione e scegliemmo una terza via : il sarcasmo o meglio l’umorismo. In una comunità dove si arriva a concentrare nelle mani di una sola persona tanto potere, poter contare su almeno cinque blog è una grande conquista che supera gli errori e le mistificazioni in cui potessero incorrere. Questo mi tranquillizza perché le scorrettezze (nefandezze ?) trovano sempre meno spazio. Io non ho mai frequentato il Signor Costa non ho mai usufruito della sua generosità ma sono bensì un suo affezionato cliente e il mio rapporto con lui finisce alla cassa del suo negozio:soldi in cambio di elettrodomestici ! Tutto qui. Ora non posso far a meno di notare che quella dozzina di imprenditori marinesi sovente sono bersaglio “generico” di insulti addirittura superiori a quelli dei politici. Ora in una comunità dove si educano i cittadini al miraggio del “posto” pubblico (è di ieri la notizia che un assessore ha proposto l’acquisto di “sedie riscaldabili” per i dipendenti pubblici) ci sfugge la logica del “dagli addosso” all’imprenditore.
Io mi domando : e se fosse il cittadino a chiamare in causa per danni l’amministrazione in questo caso ?
Mentre noi consultiamo i nostri legali che le parti si incontrino e per parti non intendiamo solo la Pvr e il Comune, ma anche i cittadini nella forma più aperta e costruttiva.

MESSAGGIO DEL SIGNOR COSTA DELLA PVR

QUO VADIS MARINEO ?
Salve Sig. Sanicola,
Salve ragazzi ormai adulti di riprenditi Marineo;
Mi dispiace ma dovete ospitarmi affinché io possa argomentare con Voi; Ho letto i vostri interventi, ben realizzati con satira punzecchiante avvolte a mio parere quasi eccessiva, MAI offensiva, terribilmente stuzzicante tale da farmi più volte abbozzare delle repliche che poi puntualmente con un sorriso ho stracciato. Vorrei permettermi un sereno disappunto con i riprenditi, perchè ogni tanto leggendo i commenti del loro blog, ovviamente anonimi, oltre a ipotizzare chissà quali cose, alcune volte in maniera gratuita sconfinano andando troppo sul pesante e sul personale, addirittura arrivano a dire cose che non vere come ad esempio l’ipotetica richiesta di risarcimento danni, chiesta da PVR al Comune. Niente di più falso, il mio gruppo non ha chiesto danni, anzi sia per iscritto che
verbalmente abbiamo chiesto è mai ottenuto incontri per chiarire. Sono sempre d’accordo a commenti o vedute diverse, ci mancherebbe altro, però bisogna considerare che un commento, magari fatto in maniera leggera, può recare danno ad una azienda che nel bene o nel male cerca di tirare avanti in un periodo abbastanza burrascoso, dico questo perché è importante non essere infamati o calunniati in modo gratuito, fa innervosire.
Questo è un modesto invito che Vi faccio nel rispetto anche delle persone vostri
concittadini che ogni giorno lavorano con noi e di tutte le associazioni e gruppi sportivi ivi
compreso le confraternite e altri, che hanno sempre trovato nel mio gruppo un contributo
gratuito per l’organizzazione di iniziative per il nostro paese. Devo un grazie a Taormina che nel suo blog ha detto chiaramente che non pubblicherà commenti anonimi vista la delicatezza del dibattito, ecco io estendo anche a Voi questa richiesta e di questo vi ringrazio anticipatamente.Anche perché l’altro giorno in piazza ho sentito dire che un commento anonimo, può essere fatto da chiunque anche da voi stessi, ma io non ci credo.
Dopo di ciò…
E’ vero, i blog per primi hanno dato la notizia dei due progetti in senso positivo, perché è
vero, senza essere geni, si intuisce la opportunità di un project financing; E’ vero che subito dopo, vi furono prese di posizioni come dire “distaccate” che hanno subito lasciato intendere che il percorso non sarebbe stato facile; E’ vero che per colpa dei suoi capelli bianchi, compreso i baffi, Sanicola, aveva già “intuito da subito”, tanto da invitarci ad una replica scritta, in forma di intervista che noi non abbiamo fatto.
E’ vero che non rispondendo all’invito del guglielmo, abbiamo mancato di eleganza nei
suoi confronti e dal suo punto di vista certamente è stato un errore. D’accordo su tutto, un particolare però ragazzi, il motivo perché non andiamo a fondo alle vostre domande è che:
NON E’ POSSIBILE DIRAMARE ASPETTI STRATEGICI, ASPETTI COMMERCIALI,
CALCOLI, NUMERI CONTABILI E ACCORDI DI CONVENZIONE in questa fase, c’è una
istruttoria di un progetto in corso non ancora chiusa. Il progetto è ancora in attesa di essere, o accettato e quindi dichiarata la sussistenza di pubblico interesse, oppure bocciato motivando la bocciatura. Ottenuta l’una o l’altra condizione sarà una GIOIA, come una liberazione, finalmente poterne parlare credetemi.
Una cosa Vi chiedo davanti a tutti i miei concittadini, CHIEDETE CON FORZA AL
COMUNE E ALL’ASSESSORE DI RIFERIMNETO PERCHE ANCORA NON SI
PRONUNCIANO, sono passati mesi e mesi CHIEDETE VOI, può essere che a voi vi
rispondono. Poi tramite voi, che offrite questo servizio, ai miei concittadini dico che tutte le loro domande sono assolutamente lecite, tutti politici e tecnici comunali e non, qualcuno bravo è anche sui riprenditi, sanno che la legge che regola il project financing, mette a riparo da ogni possibile soverchieria del soggetto proponente, sono tanti i passaggi di istruttoria, conferenze ed approvazioni, e durante queste sedute è impossibile non adeguare il progetto alle necessità della popolazione, qualora la proposta non lo faccia già di suo, in ultima seduta ivi compreso il consiglio comunale.
Badate che il nostro progetto è a norma di Legge, realizzato seguendo tutte le norme
vigenti in materia. Noi Abbiamo fatto una proposta, e proposta significa che deve essere discussa, modificata se necessario e poi, con la convenzione accettata.
Alcuni dicono che è troppo grande, certo detto cosi può sembrarlo ci mancherebbe, però
provate ora a pensare per un attimo: Il nostro cimitero quello attuale, prendetelo con una foto aerea, ora ogni viale allarghiamolo fino a fallo diventare carrabile, poi inseriamo i percorsi pedonali, ovviamente non dimentichiamo gli scivoli per i diversamente abili, aggiungiamo la zona per le sepolture delle persone di religione non cattolica, mettiamo le panchine e fontane, inseriamo gli uffici comunali quali ufficio di ispettorato, ufficio tecnico, quindi camera mortuaria, sala osservazione, sala autopsia, servizi igienici in numero adeguato, compreso quelli per i diversamente abili, locale pronto soccorso, locale custodi, locale di sgombero, mettiamo il deposito per attrezzature, capannoni concessionari, magazzino lavorazioni artigianali, chioschi fiori, riserve idriche, parcheggi adeguati, area per impianti fotovoltaici, viabilità esterna che ad anello serve i inserite tutto questo e vedrete quanto grande diventa.
Ecco noi lo abbiamo pensato cosi, poi se si deve stringere o allargare ma quale è il problema, basta fare quadrare i parametri economici asseverati.
Altra cosa, io non lo so chi a messo in giro questa voce, o forse lo posso immaginare, ma
voglio tranquillizzare i MIEI COLLEGHI COMMERCIANTI del settore, sapete benissimo
che la mia attività non è vendere fiori o bare o altro, se qualcuno ha voglia di scherzare
che scherzi ma non “rompa” con il pane delle persone.
Il Sig. Sanicola, sapientemente dice “Incontratevi” , Lei ha ragione Sanicola, ma mi scusi,
non l’ha letto il mio comunicato stampa? il 13-02-2014 con nostra comunicazione diamo la
nostra disponibilità ad un incontro bonario, mai gradito!!!!. In ultimo devo dire che noi le due l’iniziative le abbiamo fatte perché siamo stati noi stessi a dover seppellire nostro padre in un loculo in prestito, e da li sperando di fare oltre al nostro mestiere anche una cosa utile ai nostri politici e concittadini, abbiamo presentato le nostre proposte.
Un caro paesano scrive sui riprenditi che i cittadini non sono bamboccioni e neanche
creduloni bene, io rispondo dicendo che PVR non è solo Costruzioni è anche Commercio
e Marineo rappresenta bacino primario per PVR Bolognetta, che beneficio ne abbiamo
avuto fino ad oggi di questa vicenda se non calunnie, e che beneficio ne avremmo se si
dimostrasse domani che noi fossimo nel marcio?
Noi siamo in linea con la Legge, loro NO.
Ragazzi di Riprenditi e Sig. Sanicola in qualunque parte del mondo i progetti di
partenariato o project financing, sono una opportunità e l’esempio del buon governo, a
Marineo no, però il motivo non chiedetelo a NOI.
Vi ringrazio dell’ospitalità datami nei vostri blog, e per restare in tema chi vivrà vedrà.
Paolo Costa

sabato 29 marzo 2014

NUOVO E VECCHIO SINDACO A SAINT SIGOLENNE

MESSAGGIO PER L'ASSESSORE AL GEMELLAGGIO AFFINCHè POSSA RENDERE EDOTTA LA POPOLAZIONE.
ELECTION MUNICIPALE MARS 2014 - SAINTE-SIGOLÈNE
Risultati delle elezioni municipali a Sainte Sigoléne
Vince la lista del sindaco uscente, Dominique Freyssenet

Capolista
Voti
Percentuale voti
Lista: “Pour l’avenir de Sainte Sigoléne”
1 601
66,76%
Eletti:
Dominique FREYSSENET, Ghislaine BERGER, Henri BARDEL, Marie-Joseph SALICHON, Yves BRAYE, Valérie GIRAUD, Antoine GERPHAGNON, Isabelle GAMEIRO, Didier ROUCHOUSE, Corinne CUERQ, Bernard NOTTELET, Nathalie MAURIN, Guy VEROT, Juliette DURIEU, André SAGNOL, Brigitte BEST, Philippe CELLE, Emine ELMACI, Lucien FAVERGE, Nathalie GREEN, Alexandre ZORIAN, Marguerite MASSARD, Laurent DIGONNET, Annie VASSAL, Julien CHALAVON
Lista: “Citoyens en marche”
David MONTAGNE
797
33,24%

Eletti :
David MONTAGNE, Nicole GUILLAUMOND, Daniel BRUN, Annie DESAGES
Elettori
4 236
Votanti
2 688
Percentuale votanti
63,46%
Schede bianche o nulle
10,79%