2-COMUNICATO STAMPA
L’azienda PVR Costruzioni s.r.l.
di Marineo chiarisce la sua posizione nei confronti del
Comune di Marineo in risposta
alle invettive subite dai concittadini marinesi su alcuni blog.
La PVR Costruzioni s.r.l. ha di
recente proposto al Comune di Marineo la realizzazione di due
interventi in project financing,
entrambi riguardanti il settore cimiteriale di Marineo, con
l’obbiettivo di risolvere le
difficoltà che si sono di recente manifestate.
La prima finanza di progetto, presentata lo scorso
19 giugno, propone la costruzione e la gestione
di nuovi colombari in vetroresina
da realizzarsi presso l’attuale Cimitero Civico del Comune di
Marineo. La seconda finanza di
progetto, invece, presentata lo scorso 25 luglio, propone la
costruzione di un nuovo cimitero
comunale. Per quanto riguarda il primo progetto di finanza, la proposta prevede
la realizzazione di nuovi loculi nell’attuale cimitero la proposta della PVR
garantisce la realizzazione di 127 nuovi posti. Considerato che il fabbisogno
Comunale è pari a n°65 posti / anno, la realizzazione di tale progetto garantirebbe
al Comune per circa 2 anni le sepolture necessarie. La strategia di esecuzione dei
lavori proposta nel progetto è quella di garantire sempre e comunque al Comune di disporre di almeno 6
loculi pronti per il loro utilizzo, ovviamente fino a quando non si saranno realizzati tutti i 127
loculi previsti. “Secondo quanto fissato nella convenzione proposta - spiega
Paolo Costa, socio PVR - il Comune di Marineo non dovrà mai pagare
anticipatamente per la realizzazione di alcun loculo se non dopo averli
venduti, e pertanto è facile intuire che si realizzerebbero, secondo progetto,
127 loculi a costo ZERO per il Comune, che appunto li pagherebbe solo dopo
averli venduti, utilizzando gli stessi introiti degli utenti finali. In
riferimento all’iter procedurale della proposta, purtroppo, è doveroso
segnalare come dal giorno in cui questa è stata protocollata sono passati circa
9 mesi, e la nostra azienda ad oggi non ha mai ricevuto alcuna comunicazione in
merito a questo progetto. Mi preme anche segnalare al
riguardo, che nel consiglio comunale dello scorso dicembre, e quindi dopo 6 mesi dalla presentazione
del progetto, è stata formulata dall’amministrazione comunale una proposta di richiesta di
finanziamento, da effettuarsi tramite mutuo, per la realizzazione di solo una parte del totale dei loculi
previsti nel nostro progetto. La proposta, ovviamente, ci ha lasciati alquanto
perplessi, e da cittadini ci siamo domandati come si potesse preferire un
ulteriore indebitamento da parte del Comune, che in qualche modo avrebbe dovuto
restituire le somme richieste con il mutuo, anziché agevolare un progetto più consistente
e a costo ZERO per le casse comunali.”
Per quanto concerne invece il
secondo progetto di finanza, la proposta prevede la realizzazione e la
gestione di un nuovo cimitero di
Marineo, ubicato lungo la strada di collegamento con i Bagni di
Cefalà Diana, nel rispetto di
tutti i requisiti e gli standard di legge, con l’obiettivo di soddisfare il
fabbisogno comunale per i
prossimi 50 anni.
“Sono passati ormai 8 mesi circa
dalla data di presentazione di questo progetto - continua Paolo
Costa - e per quanto concerne l’iter
procedurale della proposta ci siamo imbattuti in un percorso
contorto che ci ha scoraggiato
come accadrebbe nel caso di qualunque imprenditore onesto che si
rapporti con certi labirinti
della burocrazia. Infatti, dopo avere ricevuto lo scorso 31 luglio da
parte del Comune di Marineo una
missiva che comunicava l’attivazione della procedura
amministrativa, nominando il
responsabile unico del procedimento l’architetto Giuseppe Sciortino,
successivamente tramite “voci di
popolo” siamo venuti a conoscenza del fatto che il Comune di
Marineo aveva autorizzato la
convocazione di un’assemblea cittadina inerente il nostro progetto,
senza convocare però la stessa
azienda proponente e quindi negando di fatto la possibilità agli
stessi cittadini di esprimere
eventuali perplessità alla PVR e a quest’ultima di chiarire qualsiasi
dubbio in quella sede. Riteniamo
MOLTO GRAVE tale mancanza da parte del Comune di Marineo
perché ha determinato uno
scollamento tra i cittadini di Marineo e una storica realtà
imprenditoriale del territorio,
PROVOCANDO LA DISINFORMAZIONE in merito alle scelte
progettuali dell’azienda stessa. Nel
frattempo sono decorsi i 3 mesi entro i quali, secondo quanto previsto dall’153
comma 19 del d.lgs 163/2006, l’amministrazione comunale avrebbe dovuto
pronunciarsi sulla sussistenza del pubblico interesse della proposta
presentata, senza la quale l’iter non può andare avanti. Dopo oltre 5 mesi, e
quindi abbondantemente dopo la scadenza dei termini per legge, con una lettera
del 30-12-2013, ho sollecitato tale
valutazione ai sensi del sopra citato art.153 comma 19 della Legge. Abbiamo più volte sollecitato il
sindaco per mandare avanti le procedure burocratiche per le due proposte presentate, non avendo
mai più avuto alcuna notizia della prima, mentre per la seconda attendiamo ancora la valutazione
a norma sempre del famoso art.153 comma 19 della Legge. Il Primo Cittadino di Marineo per
tutta risposta, pur potendo usufruire dell’offerta di PVR, ha ordinato sia l’acquisizione
temporanea di sepolture di privati cittadini per far fronte ad emergenza pubblica, sia la famosa proposta
del mutuo per la realizzazione di solo una parte dei loculi cimiteriali del primo progetto. E’
INCREDIBILE come si provi di tutto tranne che prendere in esame il nostro progetto! Infine,
sempre nella lettera del 13-02-2014, manifestiamo la nostra disponibilità a fare un incontro,
entro 10 giorni, nella casa comunale, alla presenza del Segretario Comunale, affinché vengano
chiarite le ragioni di una condotta a nostro parere ostruzionistica portata avanti dall’amministrazione
nei confronti della nostra società. Non avendo ottenuto nessuna comunicazione,
e dopo aver provato con tutte le nostre forze a cercare di capire il perchè di
questo atteggiamento, il 14-03-2014, dopo un mese e senza avere mai ricevuto
riscontro in merito alla nostra richiesta, abbiamo inviato un’ ulteriore
lettera che, oltre ad annullare la volontà di un incontro bonario, chiede a
norma di legge l’accesso a tutti gli atti comunali inerenti le nostre due
iniziative, per iniziare a predisporre, qualora continui questo insignificante
e inaccettabile comportamento da parte dell’amministrazione, gli opportuni atti
a tutela degli interessi della P.V.R. Costruzioni srl.”
La presente redatta presso la
sede della Società P.V.R. Costruzioni s.r.l. in data 25-03-2014.
Licia
Raimondi.(Addetto Stampa)
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