ANONIMI
In
margine alla “storia del cimitero” vorremmo notare che ilo
nostro amico Pino Taormina ha saggiamente avvisato che”Relativamente
all’articolo in questione, considerata la delicatezza dell’argomento, si
informano i lettori che non saranno presi in considerazione commenti anonimi.
Chi ha voglia di “animare il dibattito” e dire la propria è invitato a far
pervenire i commenti firmati tramite e mail a marineo@email.it
con un numero di telefono per effettuare eventuale verifica. Per garantire la
privace né il n. di telefono e l’email saranno pubblicati. La redazione”.
Finalmente ! Ora è rimasto il solo Riprenditi che per dimostrare i muscoli ha
bisogno degli anonimi… Fatta eccezione per il bravo Antonino Spinella , ma lui
si sa è un extraterrestre… Ciò non toglie che i marinesi vadano più facilmente
a letto con l’ anonimato che con la propria morosa…
LA SCUOLA CALDERONE
Una insegnante che si lamenti la
trovi dappertutto ! Se poi è amica del Nuccio il gioco è presto fatto. Ed ecco
il salvatore del Castello, del ponticello alla balata insomma il nostro Santo
Manumanca più a mo di Capitan ventosa che di Super Man intervenire e sbloccare
quello che altri non sanno fare. A noi viene in mente la frase che lo Spataro
gli urlò in campagna elettorale “Caro Ribaudo , alza il culo e vai a Palermo a
sollecitare per risolvere le pratiche…”. Ora a lui basta una telefonata su
invito della “maestrina dalla penna rossa”. Però in tempi di “par minchiate” il
nostro attento, solerte, preciso Vice Sindaco a cui compete questa pratica
aspetta che il Manumanca lo richiami al dovere ? Possibile che sino ad oggi non
ha trovato il tempo per intervenire o risolvere rischiando quello che il Nostro
Nuccio segnala cosi una mattina fra il lusco e il brusco essendogli apparso in
sogno il Manumanca ? O è come il Castello … che essendo in Campagna elettorale
europea queste cose si possono dire anche fuori piazza …
PREMI
All’Arenella viene consegnato un
premio dove se leggete bene l’avviso noterete che i sovietici erano scolaretti
con il loro Popov inventore del tutto. E cosi al premio arenella ti troviamo i
soliti “professionisti” del premio dal nostro Assessore Santo prof. Ciro
Spataro al Onnipresente prof. Tommasi Romano al Di Marco e cosi via.
Ringraziamo Iddio che nel nono giorno creò questa squadra altrimenti saremmo
rimasti ignoranti. Non affaticatevi a controllare…in tutti i paesi qua attorno
la squadra è sempre presente.
V PREMIO
LETTERARIO “ARENELLA-CITTA’ DI
PALERMO ”
Art.9 : La giuria , presieduta dal
Prof. Salvatore Di Marco , è inoltre composta da
D.ssa
Eliana Calandra-D.ssa Rita Cedrini-Prof. Tommaso Romano-Prof.Ciro Spataro Segretario
del Premio senza diritto di voto , il Dr. Francesco Anello ,
FRANCO VIRGA…FOREVER
Non
so se avete notato ma caduto nel vuoto il mio appello a Ezio Spataro
(non conta la sua ultima “invettiva” non
rompermi il silenzio…che è tutto dire…) affinchè “non ci lasciasse al buio” ,
constatato che se vuoi ascoltare dei versi devi beccare il DiScalfani al
cimitero (e dagli…) , ridotti al silenzio, messi all’angolo, intimiditi e
sbeffeggiati gli altri poeti (ci vorrebbe un circolo in paese dedicato ai poeti
e mi sorprende che né l’altro Disclafani né il Virga abbiano tempo e voglia )
nessuno parla più di poesia… Posso capire … ma chi è attento potrebbe
correggermi … L’uomo o l’unico che non solo “cerca occasioni” , ma che cita
poesie ogni due parole è il Franco Virga. Persino i suoi commenti sanno di
poesia. Non so se si farà quest’anno il 40 mo premio di poesia (dal silenzio …
mi sembra di capire) ma se si dovesse fare, non credo sia possibile escludere
il Virga. Non solo perché ne sa molto di più di quella “estranea” giuria , ma
anche perché è bene che la Fondazione ne tenga conto che è scorretto accedere
all’ospitalità marinese non inserendo “specialisti locali”. Anche il Comune ne
deve tener conto ed imporre alla Fondazione non solo la presenza del Virga ma
anche di altre realtà locali sicuramente non seconde alle estranee. Se non
altro per rispetto alle intelligenze altrui. Sempre i soliti “capoccia” della
cultura… ma dai…
VI
SEGNALIAMO
SiciliAntica.
Visita guidata ai Musei archeologici di Caltanissetta e Marianopoli
Nell’ambito del Corso di Archeologia Protostorica,
organizzato da SiciliAntica, si svolgerà Domenica 30 Marzo 2014 una visita
guidata ai Musei archeologici di Caltanissetta e Marianopoli. Dopo l’arrivo a
Caltanissetta è prevista la visita guidata al Museo Archeologico uno dei più
importanti dell’isola data la presenza di materiali di notevole importanza ai
fini della conoscenza delle popolazioni indigene che hanno lasciato dei reperti
bronzei ma soprattutto ceramici. Il museo raccoglie rinvenimenti relativi agli
insediamenti umani del territorio dalle origini all'età tardo antica.. Nel
museo sono esposti reperti provenienti dai siti di Montagna di Balate – Valle
Oscura e Monte Castellazzo, quest’ultimo noto nella letteratura archeologica
per la sua identificazione con l’antico centro di Mytistraton, ricordato dalle
fonti classiche per la sua resistenza ai Romani durante la prima guerra Punica..Per
informazioni tel. 091.8112571 - 346.8241076. Termini Imerese, si conclude con la lezione sulle popolazioni indigene
della Sicilia e la “colonizzazione greca” il Corso di Archeologia Protostorica Si
terrà sabato 29 marzo 2014 alle ore 16,30 l’ultima lezione del Corso di
Archeologia Protostorica organizzato dall’Associazione SiciliAntica in
collaborazione con il Parco Archeologico di Himera e con il Museo Archeologico
“A. Salinas” di Palermo. Dopo la presentazione di Alfonso Lo Cascio, della
Presidenza Regionale di SiciliAntica, si terrà la lezione dal titolo: “Le
popolazioni indigene della Sicilia e la “colonizzazione greca”. La
relazione sarà tenuta da Gioacchino Francesco La Torre, Archeologo e docente di
Archeologia Classica presso l’Università di Messina. L’incontro si terrà presso
l’auditorium del Liceo scientifico “N. Palmeri” a Termini Imerese. Alla fine
della lezione saranno rilasciati ai partecipanti gli attestati di
partecipazione. Il giorno successivo, domenica 30 marzo, si terrà la visita
guidata ai Musei di Caltanissetta e Marianopoli.
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