Un
blog non basta in certi momenti. Ci vorrebbe un giornale cartaceo di
più pagine.Per dare tutte le notizie che ci giungono da più parti.
Andiamo per quanto possibile in ordine. Da qualche giorno ci eravamo
illusi che la nostra Pravda fosse rinsavita e della cosa ci eravamo
convinti vedendo che erano sparite le “citazioni” e i miracoli del
despota romano Francesco. Sono tornati le solite finestre dal povero
Alessio (come era il detto…riposa in pace ?), il libro a 50 mani su san
Ciro oltre 200 citazioni e riferimenti ad altri (un copia incolla
autorizzato in parole povere, che mi ha lasciato il dubbio se “San Ciro
l’Africano” fosse di colore..) un martellamento affinchè i marinesi si
decidessero a leggerlo a tutti i costi…cose del resto mai fatta da
nessuno…, il solito (questa volta merita) commento a Guerra e Pace e
cosi via, oltre ovviamente alle interessanti ricostruzioni del prof
Oddo. Questa mattina ci svegliamo con la bella faccia del nostro uomo a
Roma che dopo aver risolto gli F35, il problema della Costa Concordia ed
essendo partito per Roma chiudendo tutti i buchi del nostro Comune
(Coinres compreso) ci informa che grazie alle sue notti romane ha
risolto i lavori al Castello. Intanto deontologicamente al tempo che fu
assessore proprio alla cultura(il pravdiano) fu proprio il nostro
giornale a comunicare sia a lui che al suo sindaco e quindi alla
cittadinanza “dell’interruzione dei lavori” (pensate che il comune non
possiede nemmeno una copia del progetto del restauro e che nessuno era a
conoscenza dell’interruzione dei lavori) dimostrando di come era
seguita la cosa. Ora la notizia che il nostro “novello San Ciro” o
meglio il nostro “Francesco Zero” ha risolto il tutto baipassando
Sovrintendenza ed enti europei. Noi contestiamo il modo sempre
sibilillino di questa gente e prendiamo atto della bella notizie del
proseguo dei lavori con la speranza che nel loro trafficare alla fine
non saltino fuori un paio di stanze al uso privato di tanto benefattore.
Però prendiamo atto che nulla è cambiato: dobbiamo
sempre diffidare perché il loro dna è quello della stessa gente che
zitta zitta ha deciso di massacrare l’Ucraina e quello che stanno
facendo là è possibile attuarlo anche qui.
INTERROGAZIONI
Anche
in questo caso ci eravamo illusi che si potesse avere più moderazione e
meno mistificazione. Loro avevano accettato il consiglio dei riprenditi
di mostrare maturità e noi ,non essendo obbligati ci siamo seduti ad
aspettare. Ad un tratto salta fuori dal cilindro (non quello di San
Ciro…) una interrogazione “sugli straordinari del personale Coinres di
Marineo”. Memore delle minacce “ ti rivolterò la vita” fatte dal nostro
deputato al Puccio mi sono precipitato all’autoparco investendo il
Puccio: E cosi ti stai arricchendo con gli straordinari ? Tu da vittima
sei passato a speculatore dei contribuenti marinesi ! E giù di li senza
esclusione di colpi. Chi conosce Puccio può intuire la sua “delicata”
risposta ! “ Sanicola anche tu ti sei venduto ? Come mai domenica non
passeggiavi assieme all’onorevole e al Sindaco ? Questa Amministrazione
ha solo lo scopo di chiudere i buchi lasciati dalla precedente e mentre
prima lo faceva con riservatezza adesso lo fanno alla luce del sole.
Sono tornati alle cooperative anche loro …( solo usando terzi …ecc.ecc.
si riapre il dialogo fra enti e privati). E non mi si parli di
straordinari … sono obbligatori per i servizi resi in situazioni
straordinarie Guardi che un reato (ammesso e non concesso) non ne
giustifica un altro , preciso.Questo modo di
vedere la pagliuzza (decurtazione stipendio del Barbaccia , cosa
promessa e mai chiesta dai suoi elettori) e non vedono la trave che
hanno conficcato non dico dove( emolumenti dell’onorevole con beni, per
non dire del processo provocopuscono di ignota soluzione). Puccio statti
zitto che dopo la passeggiata il Barbaccia ha deciso di non pare più i
vostri stipendi alla Coincres… come vedi la profezia che ti ha sputato
in faccia in piazza della matrice si sta avverando. Prova a passeggiare
anche tu nel corso con il sindaco…
L’ASSSESSORE SANTO
Sembra
che il Sindaco abbia proibito allo spataro di occuparsi del problema
immondizie costringendo lo stesso a rimandare tutto e tutti al Sindaco
che ne tiene la delega. Finalmente un gesto che giustifica la sua carica
! E’ giusto che se ne occupi il Sindaco Barbaccia… si la domenica
passeggiando nel corso con l’onorevole che di immondizia …non ne ha mai
sentito parlare…
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