domenica 2 marzo 2014

UN GEMELLAGGIO CHE NON CRESCE

Giovanni Perrone non finisce di stupirmi. Non che non lo conosca ma la sua ironia si è affinata, il suo penetrare le cose è ormai a grandi livelli. Manda un messaggio destinato “ai blog interessati” comunicando le prossime elezioni a Saint Sigolenne con relativa lista del sindaco con la sua squadra. Ci sono alcune sottigliezze che vanno colte.
In primis malgrado tutti i tentativi “meschinetti” del nostro ex sindaco il Perrone è stato sempre lui l’anima vera del gemellaggio. Nemmeno l’attuale assessore riesce a scalfirne il “potere” che il Perrone ha su questo gemellaggio. Negli ultimi anni , seppur clandestinamente , ha sempre avuto in mano le fila. Il darci la lista degli “elegendi” francesi ci ha dato l’opportunità di fare paragoni. Messa in prima fila la cultura (non la nostra stantia, superata ripetitiva) subito dopo viene l’economia con obiettivi precisi. Roba da prendere qualcuno e rinchiuderlo … E’ vero che loro sono in un tessuto industriale forte , ma vivaiddio noi in trentanni siamo riusciti a portar in Francia quattro arance e un cafiso d’olio come san Giuseppe nella tavulata. “ Sarebbe ora incominciassero a fare sul serio…” Hanno detto i giovani. Abbiamo superato “epurazioni” dal gemellaggio vergognosi , abbiamo superato prese ingiro con falsi finanziamenti promessi alle scuole e poi risultati non deliberati (scusi dottor Scarpulla come mai a Lei è sfuggito il caso ?) , abbiamo subito prese per il sedere con gemellaggi a casa di Dio per non parlare della “farsa” organizzata sulla pelle dell’americano che “facendo vacanze romane” è stato usato come arma impropria dal “velenoso “ Pravda. Ora basta ! Se il gemellaggio consiste nel questuare “pranzi “ alla provincia , nel farsi fotografare e firmare comunicati noi diciamo basta. Si deve fare di più ! E se non sono all’altezza lascino o per una volta non facciano come il Premio di Poesia che è una cosa privata e basta pensare che il nostro unico esperto in poesia non viene nemmeno preso in considerazione allora “i proprietari del premio” se lo portino altrove . Vale la pena scorrere l’elenco della lista e salta subito all’occhio la “professionalità” contro la nostra sciatteria. Un gemellaggio ancora in mano agli ex amministratori come un virus letale. Se escludiamo la Signora Scarpulla e pochissimi altri conviene affidarci totalmente a Giovanni Perrone a condizione di fare epurazione totale e ripescare la Scarpulla

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