sabato 11 maggio 2013

AL PAB DI TYTO ALBA



Se messi alle corde si mettono supini e sgambettano

Là DOVE OSANO LE AQUILE ? NO !           

                   I  BARBAGIANNI !

Strana serata ieri sera. Nel giro di pochissimi giorni doppio incontro al castello, raduno al pab, incontri delle confraternite, il calendario parrocchiale . In Via Crocifisso inizia una consistente coda ed immagino che tutti quanti sono diretti al castello. Si racconta la vita di un uomo qualunque trasferita in un libro “inventato” dal prof. Santo Lombino che sa prendere la comune vita di un uomo e trasformarla in martire della solita società . In pratica prendete un campo, da un lato mettete gli agrari che gli pisciano sopra per renderla sterile e dall’altro i contadini che gli pisciano per lo  stesso motivo. Il risultato è la completa morte dell’agricoltura produttiva senza vinti né vincitori . Il prof Lombino è maestro in queste cose. Sa descrivere emigrazione e sofferenza come un progetto di menti diaboliche.  Ieri era la volta di un ragazzo e della sua sofferenza che ha saputo trasformare in lotta di classe. Di queste storie , se vuole professore le posso suggerire di andare a cercarle a Teresin in Boemia (campo di concentramento per bambini ), o nelle zolfatare di Caltanissetta. Ero sbalordito dalla quantità di persone presenti in Via Crocifisso e mi sono detto sarà che ormai il castellano assegna il castello solo ai suoi  “colleghi di merende”, ma “ radunar gente” e cosi tanta gli danno ragione… Siamo bloccati non si va né avanti né indietro. Ad un tratto si proietta un filmato e mi chiedo …allora si svolge in più luoghi la manifestazione sulla produzione delle api ? Poi mi dico che sono il solito malpensante. Ecco i trinaricciuti aggiornano il mito del povero Peppino. Dopo il filmato ci sarà un dibattito sulla lettera diffusa dalla mamma e delle responsabilità del defunto Pci.  Un mare di giovani parlano discutono analizzano commentano il filmato. Il filmato è come tutti i filmanti di dolore e di gioia.  Mi accorgo che qualcosa non quaglia. Non è al Castello ma al Pab  di Tyto Alba che si svolge la commemorazione di Peppino. “Figuriamoci se al castello avrebbero mai affrontato il tema Impastato…” . Un altro “ Sanicola certo Lei non poteva mancare. Ma chi ci andrebbe ad una cosa organizzata da almeno tre fatiscenti… . Si sbrighi Lei non può tardare…, ma non conosco i relatori, azzardo, guardi sono molto organizzati accanto ad ogni nome è specificato il chi è” . Decido di rimanere al Tyto Alba e mostro i tre topi morti che tengo in un sacchetto. Questo locale è gestito con un tocco speciale. Intanto persino nei bagni ci sono le videocamere nascoste collegate con il tirannofrancus grazie al suo consigliere 007, mentre l’altro gestore è il braccio di entrambi.  Il vocio è forte e la tentazione di dire , ma questi tubano o discutono  forte.  Decido che fanno entrambe le cose. Superata l’età delle Ore Happy   si passa al Tytopab . Noto una coppia matura in un angolo della vanedda che tenta di nascondersi e ascolto: carmela nun ti scantari a mia mi dissi ca c’è la nuvena a lu crucifissu ed è veru picchi la porta di la chesa è aperta! Due giovani , lui arrampicato su di lei, analizza le prossime mosse  del sindaco, e si lamenta che lei non commenta ! Al che Lei stizzita. Ciru ! du cosi nta navota un li pozzu fari !  Alla fine la marea sembra dividersi :il gruppo superalcolici  guarda il filmato (si dice che dormano) il secondo birraioli  analizza un futuro concreto dopo l’ascesa del loro movimento, il terzo , sobrio, fanno somme e detrazioni : quelli arrivano massino a 700 voti altrettanti ne avrà la giunta uscente e tutti i rimanenti verranno a noi. Non c’è nè se, né ma. Anch’io a questo punto me ne vado a dormire e sogno film dove i cattivi finiscono in catene e nei bagni penali, e così via… ma al purgatorio alla fine chi ci andrà ? Un cartello dice che il purgatorio è stato eliminato perché verranno riciclati.


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