INTERVISTA AL CANDIDATO NON SINDACO NINO SGRò

Prove di inciucio ieri sera al bar centrale. Non siamo ancora usciti dalla egemonia Benanti-GdS- Misilmenri ed eccoci entrati (stiamo collaudando) Marineo.web-Gds-Pino Taormina-Tommasuccio Salerno. La gioia di poter contare su una certa trasparenza è durata lo spazio di un mattino. Stufo il mio amico Taormina , di arrivare secondo anche nell’annunzio degli incidenti, dopo aver giurato di non partecipare ci entra peggio del migliore Benanti usando il suo pupillo del Gds montando una messa inscena degna da prima repubblica. L’entusiasmo riposto nei giovani Riprenditi si sta adombrando ogni giorno di più con il candidato sindaco che ormai , se guardate bene, ha le ali e alita sopra di noi assieme al suo staff che già sente profumo di potere. Il traguardo è lontano e difficile e questi ultimi gesti lo fanno vedere ancora più lontano. Ed ecco che ieri sera anzicchè andare a sentire il siparietto al bar fra veline dentro e fuori la “saletta riservata” , finti candidati sindaci e delusi (non siamo i soli) ho preferito andare ad intervistare Nino Scrò . E cosi dopo aver raccolto le delusioni , dopo le dichiarazioni trionfali di inizio, abbiamo ascoltato proposte che avremmo dovuto ascoltare dai giovani che anzicchè inebriarsi di profumo di donna già trattano sentendo un ipotetico gatto nel sacco. Nino Scrò , nel vedere “tanta pochezza in giro” suggerisce che il giorno delle elezioni ci si possa contare per iniziare un vero percorso di autodifesa . In pratica tre candidati sindaci con tutore e ci stupisce come i Riprenditi abbiano imparato cosi velocemente l’arte della guerra da far sembrare Machiavelli un chierichetto.