Memofest 2013 – Festival delle
buone memorie
L’esperienza del Giardino dei Giusti
continua. Questa volta viene degnamente ricordato uno dei giusti “milanesi” di
quest’anno Václav Havel – per il quale fu piantato un albero e posta una lapide
il 06.03.2013 nel Giardino dei Giusti di Milano. Il 16.05.2013 nel Centro Ceco
di Milano è stato aperto il ciclo delle rappresentazioni teatrali, alcune del
presidente-drammaturgo, altre comunque del genere a lui più caro: ‘il
teatro dell’assurdo’. La particolarità
di questo festival sta negli attori, tutti studenti dei licei di Milano e d’intorni
ed è stato aperto con due prime opere di Václav Havel Festa Agreste e Circolare ad
uso interno “taglienti satire sull’alienazione e la perdita di identità
provocate dal fosennato burocratismo dell’era comunista. Due saggi di teatro
dell’assurdo in salsa goulah”. I giovani attori hanno colto molto bene la
satira e l’ironia dell’autore e hanno espresso lo spirito divertente e
filosofico nello stesso tempo del primo periodo della creazione artistica di Václav
Havel. Un particolare riconoscimento va anche al traduttore del testo ben
adattato all’ambiente italiano che non ha risparmiato le battute e modi di dire
storpiati del tipo ‘La gallina vecchia si conosce dal mattino’ e ha usato tutti
i modi del teatro dell’assurdo: la ripetizione come un disco rotto, il
linguaggio burocratese esasperato e le espressioni tipiche comuniste (l’intellettuale borghese, la sana filosofia della classe operaia ecc). Ringraziamento va ai professori del Liceo Copernico e Istituto Cossa di Pavia
che hanno seguito i loro studenti-attori e al regista Francesco A. Di Maggio
dell’associazione Ser Tea Zeit (amare teatro nel tempo). La particolarità stava
nel fatto che un gruppo degli attori recitava nel primo tempo e un altro gruppo
nel secondo tempo. Ognuno si poteva così confrontare con un’altra possibile
interpretazione del personaggio. Su cartellone del Festival troveremo fra
le altre anche le opere di Gogol e Ionesco e sarà concluso proprio nel Giardino
dei Giusti di Milano 6 giugno con l’ultima opera di Václav Havel Uscita di scena, titolo che introduce al
tema di “uscita di scena di un premier che vede il suo Paese sconvolto dal
capitalismo selvaggio e dalla corruzione dilagante”. Anche la nostra epoca ha
bisogno dei suoi giusti.
17.05.2013
Růžena
Růžičková
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