mercoledì 22 maggio 2013

LA PROTETTRICE DEI RIPRENDINI

        Ezio Spataro  21 maggio 2013
Calma la poesia non è mia. Neanche la foto. Se vi collegate con il sito www.percorsi poeticiabrannu.blogspot.com   troverete la poesia di Ezio Spataro che dopo un momento di semi abbattimento sta ritrovando la sua verve unica e inconfondibile. Certo dopo la apparizione in piazza Inglima ci rallegra questo suo intervento in politica. Ezio ha anche scritto una sua poesia su L'Africano che l'altro ieri è stato protagomnista di un gesto democratico di ribellione quando il candidato sindaco Dottor Barbaccia ha , a modo suo, elogiato, "la munnizza". Ed è strano che il Puccio si sia astenuto da gesti di ribellione... perchè non capiva cosa c'era da elogiare  un avversario che per ripicca non paga gli stipendi da febbraio, mentre lui a Roma incassa ...per il bene di Marineo. Chi lo spiega a Puccio ? 



Ave Agnese 

Ave Agnese, piena di voti
il paese è con te
tu sei benedetta tra tutte le candidate
e benedetto è il frutto del voto che prendi in più

Santa Agnese, nemica del Pulcino Pio
vinci per noi peccatori
adesso e nell'ora della nostra votazione.


Amen


Salve Agnese

    Salve Agnese, Madre di misericordia;
    vita, dolcezza e speranza nostra, salve.
    A Te ricorriamo,noi esuli figli di Marineo
    a Te sospiriamo, gementi e piangenti
    in questa valle di fanghi.

    Orsù dunque, candidata nostra,
    rivolgi a noi gli occhi
    tuoi misericordiosi.

    E mostraci, dopo questo esilio qualcosa in più
    il frutto benedetto del tuo impegno
    O clemente, o pia,
    o dolce Vergine Agnese !!               

12 commenti:

  1. Ciao Onofrio,
    sono contento perchè sei una persona con la quale uno si può fare due cianchi. Abbiamo litigato in passato ma ogni volta ho nostalgia della nostra esilerante complicità.
    Anche se la pensiamo diversamente su tante cose, non intendo rinunciare a questo divertimento e a questa ironia. Spero certi miei amici non diventino gelosi di questa cosa. Ho voglia di ridere e tu me ne dai l'opportunità. Ricordo quando alcuni anni fa mi commissionavi le poesie e ne ricordo in particolare due: quella sulle palme e quella su San Ciro Anargiro (quella sulle palme l'ho letta anche qui a Milano con toni epici e tragici davanti a un pubblico lombardo) Questa Ave Maria che ho storpiato per Agnese è frutto solo dell'immaginazione, io a lei nemmeno la conosco se non di vista. Ho visto il suo viso angelico e mi ha subito ricordato la Madonna e quindi poi ho lavorato di immaginazione. Questa ragazza non potrà fare i miracoli come la Madonna, ma sicuramente potrà mettercela tutta per realizzare qualcosa per il suo paese.
    Un saluto da Milano
    Ezio
    PS : l'articolo che hai intitolato Camporella mi ha fatto ridere per circa mezzora. E' geniale nella sua esilerante complicità.

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    1. NON conosco tutti i tuoi amici. Ma se per colpa mia ne dovresti perdere anche uno solo ne sarei dispiaciuto. Conservati i tuoi amici ed impara a conoscerli sempre meglio. A me tutti i giorni scrivono dicendomi che sono abbandonato, isolato ecc.ecc. Ma poi non mi sanno spiegare nè i messaggi, nè i consensi che ricevo per strada. Anche i contatti che ha il mio blog sono incredibili. Quindi primo non perdere amici e sopratutto per colpa mia. Poi vedi tu , non so sei di Brannu o di Marineo. C'è una grande differenza e quindi non potresti capire se sei di Brannu cosa succede a Marineo. Alla gente non piace che io ti stimo per la tua genialità poetica e soffrono quando sentono che ne tu nè io siamo servili nè calcolatori. Vai tranquillo e tieni pronto che potrei incominciare a "persequitarti" come faccio con alcuni altri. Stammi lontano quando non vuoi sorridere...

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  2. "in questa valle di fanghi" è bellissimo ahahahahah. Complimenti all autore

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  3. Non mischiamo il sacro con il profano!
    La politica è bella quando è pulita.
    Questo "maifestino" offende in primis l'Agnese, me e tutti i cattolici come me!
    Tutti questi complimenti all'autore lasciano il tempo che trovano ... carissimo Ezio che pesce sei per scrivere quanto? Non penso cattolico ...

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  4. Parlare della Madonna è la cosa più bella e più cara per un cristiano e in particolar modo per un fervido credente. Al semplice nominarla il cuore si apre alla gioia e alla speranza.

    Non bisogna offendere il nome di Maria in questo modo Sig. Ezio Spataro. Ha esagerato Lei ed anche il Sig. Sanicola a darle corda ed ospitalità nel suo spot. Quest'ultimo scrive "POTRETTRICE" ... vocabolario alle mani Sig Sanicola!

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  5. A parte il vocabolario , lei non mi da l'opportunità di capire quanto lei lo usa, perchè io scrivo quasi sempre di notte e non sempre rileggo. Io non sono pagato e non percepisco guadagno ed ormai è risaputo che "queste lacune" o le accetta o non posso aiutarla.A meno che Lei si sacrifichi e mi da una mano. Lo avrò spiegato mille volte.
    Sin qui potremmo chiudere il discorso. Ma Lei caro signore-a mi punge nel vivo. Non sono nella mente dello Spataro ma quel poco che conosco gli dò grande credito di fede. Solo , gentilissimo, che io non sono un bigotto, un ammuccaDio, la mia fede va sempre accoppiata con la mia intelligenza. L'una e l'altra sono indivisibili. Perchè ogni tanto nella chiesa ci sono gesti estremi sentenziamo che tutta la chiesa è complice. Offende di più la madonna un cattolico bigotto che uno... Perchè non si chiede come mai la Madonna quando appare piange sempre. C'è una mia vicina di casa che la sento giocare e parlare tutto il giorno con il suo bambino. E'una meraviglia... ti si apre il cuore. Ecco a proposito di Madonne, ecco anche questa è un apparizione gioiosa , felice non da addulurata .
    Se lei mi perdona accetto che abbiamo frainteso ed io le perdono il fatto che potevo scrivere protettrice anche senza il suo aiuto. Spero che Ezio sia d'accordo altrimenti Le risponderà lui.

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  6. L'accostamento di Spataro a Sanicola mi pare assurdo. Ezio Spataro è intelligente ed ha talento da vendere. Purtroppo il soggetto della sua poesia suggerisce una dedica a qualcuna molto riverita con gli elogi esclusivi riversati alla candidata. Scusatemi, ma anche se Ezio sostiene quel partito dei giovani, la bellezza della ragazza non ha nulla a che fare con l'abilità di governare un paese. Sanicola intanto gode del beneficio derivato da questa inferenza.

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    1. Ma con chi stai ciancinado ? Gratuitamente stabilisci per chi voterà lo Spataro che tra l'altro vive a Milano, che io ho ricevuto un beneficio non so di cosa e da chi, che la Signorina Agnese malgrado , malgrado anche a Lei è apparsa la Madonna, non saprà governare e la Madonna che zitta zitta acquista grazie a Ezio popolarità ! La colpa è delle donne ! Con che stomaco di accoppiano con certi uomini ! Vai a Roma anche tu !

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  7. Sig. Sanicola chi Le scrive è il Sig. Puccio Ciro,

    l'occasione mi è gradita per riferirLe che in occasione del primo comizio elettorale della Lista appartenente al Candidatoa Sindaco-Dott. Barbaccia Pietro, lo scrivente non ha voluto intervenire in quanto altrecché non candidato non era corretto interrompere il discorso pur criticabile del Dott. Barbaccia.
    Certo, se fossi stato ubriaco forse forse che potevo essere oggetto di critiche urlate come del Sig. Polizzi Antonino noto a tutti "l'Africano".
    Sappia che le iniziative prese dai dipendenti Co.In.R.E.S. contro l'attuale Amministrazione Comunale sono dovute agli eventi (mancati pagamenti delle mensilità, disordini vari nella gestione del servizio, mancanza di mezzi idonei tali da garantire un servizio che salvaguardi l'incolumità fisica).
    Con l'attuale compagine politica che ci rappresenta tutti i lavoratori (operativi presso l'Autoparco Comunale e l'unico Funzionario Tecnico-Amministrativo Cangialosi) sono stati trattati "quasi" come bestie, a cui non vengono da tempo riconosciuti diritti e doveri nonchè ore di lavoro straordinario, festivo e domenicale.
    Chiunque sarà il prossimo Sindaco avrà da affrontare gravi problemi quali ad es. dove il nostro Comune andrà a scaricare la raccolta indifferenziata data la indisponibilità per tutti i comuni soci del Co.In.R.E.S. dell'impianto di smaltimento di Siculiana a fra data dal 16 p.v..
    La critico ma la ringrazio per quanto da Lei scritto in passato nei riguardi di tutti gli impiegati operativi ed amministrativi Co.In.R.E.S. e se nel futuro ci sarà modo, verrò io da Lei personalmente per chiederLe un aiuto!

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  8. Non conosacevo il sig. Puccio Ciro. Lo vedevo e salutavo come faccio con tutti. Il giorno che si sono incatenati e li ho visti umiliati e offesi ho avuto un senso di ribellione, di ira , di vergogna. A Marineo abbiamo subito catastrofi, mafia, vergogne (basti pensare alla mamma che si butta nel pozzo con i suoi figli ma mai avrei pensato che "un sindacalista cgl " spingesse degli operai all'esasperazione e al ludibrio pubblico. Ed ho constatato come la gente spinta dalle menzogne del predetto ha ignorato il fatto. La risposta questa figura l'ha già avuta prima d ai giovani che si stanno ribellando a questi gesti e ora dopo, l'acquisto di pannolini per incontinenti , di cui stanno facendo incetta gli attuali amministratori in fuga , ci saranno le elezioni che ci permetteranno di esprimere democraticamwente , per la prima volta dopo cinque anni, il nostro dissenso. Il Dottor Rigoglioso che non è cresciuto in mezzo ai trinaricciuti ci dovrebbe spiegare come commenta un amministrazione che in trasparenza è peggiore dell'Unione Sovietica. Lasci stare i giovani che arricchiscono le varie liste. Ci dia risposte perchè questa guerra non può non finire che a Norimberga. Se lei rappresenta la continuità della giunta precedente la prego, con tutto il cuore, continui a non salutare la gente per la strada... Frasi fatte e luoghi comuni le racconti nella sua nuova cellula, dove mi pare Lei si è accasato bene dopo questo terzo trasloco. Senza saluti.
    Al sig Puccio rispondero in altro spazio.

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  9. Rispondo al cattolico fervente di cui sopra che non era mia intenzione offendere la Madonna. Tra l'altro l'Ave Maria è l'unica preghiera che continuo a recitare ogni giorno, nonostante la mia fede si stia perdendo per strada, ma questa è un'altra storia.
    Ezio

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    1. Vorrei chiudere questa storia perchè c'è il rischio che passiamo noi per babbei. Vorrei ricordare che quando mi sposai mia cognata che aveva una voce bellissima cantò la Ave Maria di Schubert. Il prete ci sconsiglio e anche il mio parroco dicendo che Schubert l'aveva scritta per una dinna che non aveva niente a che spartire con la Madonna... Ora basta ! Non allontaniamo più del dovuto Ezio da Marineo !

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